Bugo

Bugo: chi è

• La carriera
• Curiosità

La carriera (↑)

Cristian muove i primi passi nel mondo della musica durante le superiori imparando a suonare la batteria. Successivamente, mentre fa il servizio di leva militare, impara la chitarra e inizia a scrivere le prime canzoni. Nel 1994 fonda i Quaxo, un trio punk rock con influenze grunge, in cui lui è voce, suona la chitarra elettrica e scrive tutte le canzoni. Nel 1996, abbandonati gli studi universitari e iniziato il lavoro in fonderia, incide un demo intitolato Pane, pene, pan e decide di chiamarsi Bugo. Nel 1998 conosce Bruno Dorella che lo fa collaborare con la sua etichetta, Bar La Muerte. Nel 1999 esce il primo singolo, Questione d’eternità. Nel 2000 esce il primo album, La prima gratta, che contiene brani molto amati dai fan come Spermatozoi. Nel 2001 esce il secondo disco, Sentimento westernato. Nel 2002 esce il terzo disco, Ne vale la pena? che contiene l’omonima canzone che sarà anche il primo videoclip della storia del cantante. Lo stesso anno firma per Universal Records e pubblica il quarto disco Dal lofai al cisei che contiene i singoli Casalingo, Io mi rompo i coglioni e Pasta al burro e che gli fa vincere il premio MEI 2002 come artista dell’anno. In un concerto a Padova Bugo fa esibire sul palco Morgan. Nel 2004 esce il doppio album Golia & Melchiorre che è diviso in due cd, Arriva Golia! e La gioia di Melchiorre. La copertina (Bugo decapitato) viene censurata. La stessa sorte viene riservata al video del singolo Carla è Franca. Lo stesso anno esce il singolo Il sintetizzatore.

Nel 2006 esce l’album Sguardo contemporaneo, anticipato dal singolo Millennia, contenente anche Che lavoro fai, Ggell e Amore mio infinito. Nel 2008 pubblica Contatti che contiene C’è crisi, Love boat e Nel giro giusto. Nel 2011 pubblica Nuovi rimedi per la miopia, anticipato da I miei occhi vedono, contenente anche La salita, Comunque io voglio te e Non ho tempo. Per qualche anno Bugo si ferma. Torna nel 2015 con la Carosello Records. Con la nuova etichetta pubblica Cosa ne pensi di Sergio e Vado ma non so, inserito nell’EP Arrivano i nostri. Nel 2016 esce Nessuna scala da salire da cui sono estratti i singoli Me la godo e Nei tuoi sogni. Nel 2018 pubblica l’album RockBugo, una raccolta che contiene le sue canzoni riarrangiate in chiave rock.

Nel 2020 partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Morgan portando il brano Sincero. Nella quarta serata Morgan cambia il testo della canzone e critica Bugo che decide di abbandonare il palco e interrompere l’esibizione. Così facendo i due vengono squalificati dalla competizione, ma il brano, nella versione riarrangiata da Morgan diventa un vero e proprio tormentone. Lo stesso anno Bugo pubblica il nuovo album Cristian Bugatti, che contiene il brano sanremese, oltre a Mi manca e Quando impazzirò.

Nel 2021 torna al Festival da Sanremo, questa volta da solo, con il brano E invece Sì.

Curiosità (↑)

• Il suo nome d’arte è l’abbreviazione del suo cognome.
• Ha vissuto l’infanzia in provincia di Novara.
• E’ stato chierichetto per cinque anni.
• Da giovane ha giocato a calcio e a basket.
• Ha studiato al liceo scientifico.
• Nel 2011 ha interpretato un soldato nel film Missione di pace. Per lo stesso film ha realizzato la colonna sonora.
• Nel 2012 è stato inserito da The Guardian tra i principali cantanti della musica italiana.
• Tra il 2009 e il 2014 è stato un artista visivo che ha lavorato in tutto il mondo.
• Nel 2015 ha pubblicato una web serie su Facebook intitolata Cosa ne pensi di Sergio, in cui Sergio è un levriero afghano.
• Nel 2019 ha scritto il libro La festa del nulla.
• Bugo è sposato dal 2011 con Elisabetta (il matrimonio è stato celebrato in Inda) e ha un figlio.
• E’ tifoso della Juventus.