La morte di Ennio Morricone e il ricordo dei cantanti e colleghi
Il ricordo e l’omaggio dei cantanti dopo la notizia della morte di Ennio Morricone
Dopo la notizia della morte di Ennio Morricone, sono molti gli artisti e cantanti che hanno voluto ricordare e celebrare il Meastro. Da Laura Pausini (per la quale ha scritto lo spartito originale della nuova versione di La Solitudine) a Giorgia, passando per Fiorella Mannoia e Marina Rei.
Ricordi, pensieri, frasi intense per omaggiare un Artista (sì, in maiuscolo) che rimarrà eterno nella musica di tutto il mondo.
Sotto vi riportiamo alcuni pensieri d’affetto:
Laura Pausini
Ennio… Maestro mio e di tutti.
Questa è la nostra prima foto di tante altre che segnano ricordi bellissimi passati insieme. Dolce e ironico, affettuoso e premuroso, immenso artista, ti vorremo per sempre bene. Il tuo nome è nella storia e nell’orgoglio del nostro paese. È stato un onore averti conosciuto, averti guardato mentre scrivevi, averti sentito dire tante volte al telefono: Paola come sta?
Tutta la mia famiglia si unisce alla tua con tutto il cuore e l’affetto in questo momento. Riposa in pace meraviglioso Artista, marito e padre.
Foto del 30 aprile 2013
Roma, Forum Recording Studio.
A seguire, lo spartito originale de La Solitudine scritta dal Maestro
Fiorella Mannoia
Il Maestro se n’è andato. La musica piange.
Marina Rei
Non sempre nella vita capitano delle grandi occasioni, e non sempre si ha l’opportunità di fare incontri importanti. Sono fortunata, perche’ con Ennio Morricone mi è’ capitato più volte.
Mio padre, Vincenzo Restuccia, storico batterista di tutte le sue colonne sonore e della sua orchestra, mi portava con sé negli studi quando ero bambina ad assistere alle registrazioni. E poi, un giorno, feci ascoltare al Maestro la canzone scritta da Valerio Mastandrea e Riccardo Sinigallia in memoria di Federico Aldrovandi ‘’Che male c’è”, che avevo scelto di cantare nel mio nuovo disco.
Mi chiamo’, per dirmi che la canzone e la mia voce gli erano piaciute a tal punto che avrebbe scritto l’arrangiamento per una versione orchestrale. Mi invito’ a casa sua e mi chiese di cantarla mentre mi accompagnava al piano e poi, accadde di nuovo in studio. Non posso descrivervi l’emozione e allo stesso tempo la paura che provai nel momento in cui mi trovai di fronte il Maestro che mi dirigeva.
Oggi, mi torna in mente quel giorno, per il quale posso ancora una volta dire, grazie Maestro.
Giorgia
saper fare, con la musica, l’eternità
Ennio Morricone
Claudio Baglioni
Ennio caro
quanti regali di musica e poesia ci hai fatto.
La tua arte magnifica, potente e sensibile è unica e resta per sempre con noi.
Mancherai al bene di tantissimi e al mio.
Io che ho avuto l’onore e il privilegio di conoscerti e lavorare con te,
ti mando un saluto e mi firmo come ti piaceva chiamarmi
Audio Bagliori #EnnioMorricone