Home Madonna MIA, chiesti 1,5 milioni di dollari per il suo dito medio al Superbowl 2012. Lei replica: “E le ballerine minorenni di Madonna?”

MIA, chiesti 1,5 milioni di dollari per il suo dito medio al Superbowl 2012. Lei replica: “E le ballerine minorenni di Madonna?”

E’ passato più di un anno ma quel gesto di M.I.A non è stato ancora perdonato

pubblicato 25 Settembre 2013 aggiornato 15 Ottobre 2020 16:27

Era febbraio 2012, Madonna era attesissima per la sua esibizione durante l’intervallo del Superbowl. Con lei, sul palco, durante il medley, anche M.I.A. e Nicki Minaj per il pezzo “Give Me All Your Luvin”. E se la performance ha ottenuto il più alto share del canale durante un simile evento, non sono mancate le polemiche a causa di un dito medio di troppo. Era quello di M.I.A. talmente coinvolta nella performance da mostrare il dito, stile bad girl. Peccato che si trattasse di un evento che raccoglie un centinaio di milioni di spettatori e l’azione non è stata affatto digerita.

Dopo poco, a prendere le distanze era stata proprio la sua collega, Nicki Minaj, corsa a difendere a spada tratta il buon nome della “regina Madonna”

“La mia prima sensazione è stata il disappunto, solo per il rispetto che ho per Madonna. Sono anche io una ragazza folle ma non sarei mai stata in grado di farlo senza il sostegno di Madonna. Ci sono ammende che entrano in queste cose, e ho semplicemente pensato “Oh mio Dio, Spero che non penalizzino Madonna!”. Lei sa che artista è M.I.A. e ha preso la decisione di rischiare con tutte noi. Eravamo come dei petardi e lei ha accettato questo rischio. Lei ha fatto alcune cose folli per diventare l’icona che è adesso, credo che sia per questo che è stata in grado di perdonare M.I.A. Le voglio bene (a Mia, ndr) e non voglio dire nulla sul fatto che questa sia una cosa sbagliata, ma io, personalmente, non sarei mai riuscita a farlo, solo per il totale rispetto che ho per Madonna. Non voglio che alcuna reazione negativa si possa ritorcere contro di lei”

Ma a far voce grossa, è stata proprio la National Football League, decisamente contrariata per il suo comportamento. Non bastano le scuse in questo caso: è stata chiesta una cifra enorme a M.I.A, bene 1.5 milioni di dollari come risarcimento.

E la stessa cantante ha risposto respingendo fermamente la richiesta e definendo tutto questo come una “assolutamente ridicola” e “un enorme spreco di tempo e denaro”:

“Mi ha fatto ridere per un po’ ma ora è così noioso, non mi fa nemmeno ridere più”

Ci credo!

M.I.A, per difendere la sua posizione, ha però tirato in ballo proprio l’intero show creato da Madonna: Nfl sta agendo contro di lei, quando ci sono stati altri gesti offensivi che si sono verificati intorno a lei. Ha infatti sottolineato che, quando ha mostrato il dito medio, c’erano 10-15 cheerleaders che ballavano provocatoriamente, tutte sotto i 16 anni, e che Madonna ha arruolato da una scuola superiore locale a Indianapolis:

“Se si guarda hanno indossato abiti da cheerleader, con le gambe spalancate, in questa posizione molto provocante. Così, ora usano me capro espiatorio nel definire ciò che è offensivo in America, come sarebbe, appunto, il mio dito medio? Oppure è più offensiva una ragazza nera minorenne, con le gambe spalancate, per il pubblico familiare? Mi vogliono mettere in ginocchio e dire: ‘Spiacenti,’ in modo che possano darmi uno schiaffo sul polso e fondamentalmente dire che è bene promuovere lo sfruttamento sessuale come donna ma non mostrare il poter femminile attraverso l’essere punk rock”

L’avvocato della cantante continua, specificando la posizione dell’assistita:

“Vuole parlare in pubblico e dare una spiegazione di quanto sia ridicolo per la NFL e per i suoi tifosi dedicare tale spazio e attenzione a questo incidente, ignorando invece il genocidio che si verifica nel suo paese d’origine e in molti altri paesi, temi sui quali lei pone spesso attenzione

Via | Hollwood Reporter

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