Home Festival di Sanremo Tuo padre, mia madre, Lucia, Giovanni Truppi: la canzone di Sanremo 2022 sulla costruzione di un amore che inizia a confrontarsi con il mondo esterno

Tuo padre, mia madre, Lucia, Giovanni Truppi: la canzone di Sanremo 2022 sulla costruzione di un amore che inizia a confrontarsi con il mondo esterno

Giovanni Truppi, Tuo padre, mia madre, Lucia. Testo e significato della canzone in gara al Festival di Sanremo 2022. Di cosa parla il brano

4 Febbraio 2022 01:14

Giovanni Truppi è in gara al Festival di Sanremo 2022 con il brano “Tuo padre, mia madre, Lucia

Giovanni Truppi, Tuo padre, mia madre, Lucia, Autori canzone

Giovanni Truppi è in gara al Festival di Sanremo 2022 con “Tuo padre, mia madre, Lucia”, brano scritto dallo stesso Truppi con Marco Buccelli, Niccolò Contessa e Pacifico con le musiche di Truppi, Marco Buccelli e Giovanni Pallotti; prodotto da Marco Buccelli e Taketo Gohara.

Tuo padre, mia madre, Lucia, Significato canzone

Tuo padre, mia madre, Lucia è una canzone sulla costruzione di un amore che inizia a confrontarsi con il mondo esterno, rappresentato, nel brano, dai personaggi citati nel titolo:

In questa canzone, parlo dell’evoluzione di un sentimento, quando la coppia si è formata e vive l’esperienza della costruzione dell’amore, con le parti bellissime e quelle difficili. Qui, arriviamo ai personaggi citati nel titolo, un suocero e una madre, mentre Lucia è il nome di mia figlia. Questa canzone descrive il sentimento d’amore verso la persona amata, la volontà e l’ineluttabilità di percepirsi insieme all’altra persona nel proprio futuro. Le parole cardine del ritornello sono “Quello che sarò, sarà con te”. I personaggi del titolo sono più che altro spettatori, non sono fondamentali alla narrazione.

Tuo padre, mia madre, Lucia, Testo canzone

Quando ti ho incontrata per la prima volta
Ad una cena di sconosciuti in un bar di Torino
Senza pensarci, d’istinto, ti ho guardato la mano
Per vedere se fossi sposata.
Brillano le teste e scintillano le stelle
Corrono corrono corrono, gli occhi si chiudono gli attimi cadono
Dimmi se sei triste, dove andiamo, che ci faccio qui.
…O siamo sempre stati qui?
E quando le cose tra di noi non vanno lisce e sono malinconico o preoccupato
Ripenso a quel momento e mi fido di lui,
E anche se a volte litighiamo solo per la paura di metterci a letto lo so che per quello che vogliamo fare noi un per cento
È amore e tutto il resto è stringere i denti.
E se domani tuo padre, mia madre o Lucia
Ascolteranno queste parole
Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore
Risponderò come rispondo anche a me
Che
Amarti è credere che
Che quello che sarò sarà con te.
E adesso che conosco anche la tua amarezza
E il buio senza parole in cui sei nuda di rabbia Io ti volevo dire che la mia anima ti vuole
Ed il mio cuore pure
E che le mie fantasie si scaldano al pensiero del tuo fiato.
Brillano le teste e scintillano le stelle
Toccami la faccia e non farmi fare niente
Stringimi più forte e fammi dire un’altra volta sì.
E se domani tuo padre, mia madre o Lucia
Ascolteranno queste parole
Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore
Risponderò come rispondo anche a me
Che
Amarti è credere che
Che quello che sarò sarà con te.
Amore mio, per vivere facciamo mille cose stupide
Lo sai, per sopravvivere, semplifichiamo il più possibile.
Ma cosa c’è di semplice?
Amore mio
Che ridere.
E se domani tuo padre, mia madre o Lucia
Ascolteranno queste parole
Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore
Risponderò come rispondo anche a me
Che
Amarti è credere che
Che quello che sarò sarà con te.
Sto camminando verso di te
Ti vedo all’incrocio, mi fermo a guardarti
E aspetto l’attimo in cui
Ti girerai e mi sorriderai vedendomi arrivare.

Giovanni Truppi a Sanremo 2022, Discografia

Classe 1981, nato a Napoli, nella sua carriera ha pubblicato cinque dischi: C’è un me dentro di me (2009), Il mondo è come te lo metti in testa (2013), GIOVANNI TRUPPI (2015), la raccolta Solopiano (2017) e Poesia e civiltà (2019), indicato tra i migliori dischi dell’anno dai principali media italiani e dal quotidiano “Le Monde”.

“Sono rari i musicisti capaci di passare dall’infinitamente intimo all’immensamente cosmico”: ha scritto di lui la prestigiosa testata francese, “con i suoi giochi vertiginosi di scale e le sue squisite melodie a gradini, Truppi è uno di questi”.

Tra i suoi ultimi lavori: 5 (2020), un Ep accompagnato da un libro di storie a fumetti; e il suo primo libro “L’avventura” (2021), pubblicato con La Nave di Teseo.

Nel 2019 ha ricevuto il premio PIMI come miglior artista indipendente dell’anno dal MEI. I suoi brani sono stati colonna sonora di cinema, teatro e televisione.

Festival di SanremoTesti canzoni