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Camminare sulla luna, Il Tre: testo e significato della canzone

Il testo completo della canzone Camminare sulla luna, cantata da Il Tre. Ascolta il brano e scopri il suo significato, la storia dietro le parole che ti aiuterà a comprendere appieno la sua essenza musicale.

14 Giugno 2024 01:16

Dopo il singolo “Fragili”, presentato al Festival di Sanremo e certificato Platino, Il Tre è tornato con un nuovo brano “Camminare sulla luna” uscito il 14 giugno. Sonorità spensierate e testo malinconico, messaggi positivi e fiducia nella vita nonostante le complicazioni sono le caratteristiche di questo nuovo singolo che è un invito ad andare a contatto con le proprie paure per poi riuscire a …camminare sulla luna.

Il Tre racconta nei suoi pezzi il coraggio della paura, gli amici di sempre, il credere nei propri sogni e la forza della famiglia che l’ha salvato anche dai momenti bui. Il nome d’arte scelto, oltre alla data di nascita (3 settembre), richiama anche il suo nucleo familiare composto da lui, madre e padre.

A seguire potete ascoltare la canzone, leggere testo e significato del brano.

Clicca qui per vedere il visual video di “Camminare sulla Luna”.

Il testo di Camminare sulla luna

Ecco il testo di “Camminare sulla luna” de Il Tre.

E certe volte sento un diavolo che parla
Sulla mia spalla, è tipo la mia condanna
Sono cresciuto a bocconi di pane e rabbia
Cerco la calma, calma, calma, non ci sei tu
E non trovo calma se non ci sei tu, ah, ah

Sono diverso da ‘sto schifo e ci annego comunque
Sto cercando la pace ovunque
Come se solo il rischio fosse la mia via d’uscita
Come se solo il male a me mi suscitasse vita
E sto solo impedendo i pensieri di farmi fuori
Arriveranno presto dei giorni migliori
E solo che lei vorrebbe soltanto che io migliori
Ma forse io sto meglio se non mi perdoni

Ed io mi sento quasi in colpa di averti scordata
Ricordo ancora il giorno che te ne sei andata
Avevi gli occhi gonfi e l’anima graffiata
Quel giorno sei cambiata

Vorrei baciare la paura e spingermi un po’ più in là
Per camminare sulla luna e tornare a terra
Solo per sentirmi un po’ stupido
Perché il mondo è troppo grande, io sono solo un numero
E non è poi così importante
Vorrei baciare la paura e spingermi un po’ più in là
Per camminare sulla luna e tornare a terra
Solo per sentirmi un po’ stupido
Perché il mondo è troppo grande, io sono solo un numero
E non è poi così importante

Un paio di ferite che stanno ancora bruciando
Pensieri nella testa chiedono: “Dove stai andando?”
Per alcune domande non esiste una risposta
Per alcune persone ci sarà per sempre posto
E a volte vorrei solo farmi avvolgere dal buio
A volte vorrei solo ricevere un po’ di aiuto
Ricordo che a tua mamma non le sono mai piaciuto
E adesso c’è un motivo per far finta che sia giusto
E c’ho il cuore a metà ma il sole arriverà
Per ‘sto mondo crudele non ho mai avuto pietà
E un giorno mi dirai che va bene così
Che siamo solo anime come quelle dei film
Forse non sono io quello che fa per te
Però per un momento tu fai finta che è così
Non credo nei per sempre, non mi fido di niente
Ma mi fido di te

Vorrei baciare la paura e spingermi un po’ più in là
Per camminare sulla luna e tornare a terra
Solo per sentirmi un po’ stupido
Perché il mondo è troppo grande, io sono solo un numero
E non è poi così importante
Vorrei baciare la paura e spingermi un po’ più in là
Per camminare sulla luna e tornare a terra
Solo per sentirmi un po’ stupido
Perché il mondo è troppo grande, io sono solo un numero
E non è poi così importante

Il significato della canzone Camminare sulla luna

La canzone “Camminare sulla luna” affronta temi di introspezione, conflitti interni, alla ricerca di significato in un mondo caotico. Il protagonista esprime sentimenti di lotta interiore, solitudine e un desiderio di trovare pace e comprensione, nonostante le sfide personali e relazionali.

Il protagonista sente una presenza negativa che lo tormenta e cerca di trovare calma, ma solo la persona amata può dargli questa pace.

E certe volte sento un diavolo che parla
Sulla mia spalla, è tipo la mia condanna
Sono cresciuto a bocconi di pane e rabbia
Cerco la calma, calma, calma, non ci sei tu
E non trovo calma se non ci sei tu, ah, ah

Nonostante si senta diverso e immerso nella negatività, cerca disperatamente la pace, anche se sembra che solo il rischio e il male gli diano un senso di vita.

Sono diverso da ‘sto schifo e ci annego comunque
Sto cercando la pace ovunque
Come se solo il rischio fosse la mia via d’uscita
Come se solo il male a me mi suscitasse vita
E sto solo impedendo i pensieri di farmi fuori
Arriveranno presto dei giorni migliori
E solo che lei vorrebbe soltanto che io migliori
Ma forse io sto meglio se non mi perdoni

Prova un senso di colpa per aver dimenticato una persona importante, ricordando il giorno in cui se ne è andata con dolore e cambiamento.

Ed io mi sento quasi in colpa di averti scordata
Ricordo ancora il giorno che te ne sei andata
Avevi gli occhi gonfi e l’anima graffiata
Quel giorno sei cambiata

Desidera superare le sue paure e sentirsi libero, anche se solo per un momento, riconoscendo la sua piccolezza in un mondo vasto.

Vorrei baciare la paura e spingermi un po’ più in là
Per camminare sulla luna e tornare a terra
Solo per sentirmi un po’ stupido
Perché il mondo è troppo grande, io sono solo un numero
E non è poi così importante

Porta ancora ferite aperte e cerca risposte, a volte desiderando il buio e altre volte un aiuto, ricordando le difficoltà nelle relazioni e il dolore causato.

Un paio di ferite che stanno ancora bruciando
Pensieri nella testa chiedono: “Dove stai andando?”
Per alcune domande non esiste una risposta
Per alcune persone ci sarà per sempre posto
E a volte vorrei solo farmi avvolgere dal buio
A volte vorrei solo ricevere un po’ di aiuto
Ricordo che a tua mamma non le sono mai piaciuto
E adesso c’è un motivo per far finta che sia giusto

Nonostante il dolore e il cinismo verso il mondo, mantiene una speranza per il futuro e cerca di trovare conforto e comprensione, anche se per breve tempo.

E c’ho il cuore a metà ma il sole arriverà
Per ‘sto mondo crudele non ho mai avuto pietà
E un giorno mi dirai che va bene così
Che siamo solo anime come quelle dei film
Forse non sono io quello che fa per te
Però per un momento tu fai finta che è così
Non credo nei per sempre, non mi fido di niente
Ma mi fido di te

La canzone si chiude ribadendo il desiderio di superare le paure e sentirsi insignificanti in un mondo grande, cercando di trovare un senso e un po’ di pace.

Vorrei baciare la paura e spingermi un po’ più in là
Per camminare sulla luna e tornare a terra
Solo per sentirmi un po’ stupido
Perché il mondo è troppo grande, io sono solo un numero
E non è poi così importante

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