Home Festival di Sanremo Le Vibrazioni a Sanremo 2022: “Ormai l’unico evento tv di musica in diretta, vogliamo suonare e divertirci”

Le Vibrazioni a Sanremo 2022: “Ormai l’unico evento tv di musica in diretta, vogliamo suonare e divertirci”

Le Vibrazioni parlano del loro ritorno in gara a Sanremo 2022 con il brano “Tantissimo”. Le dichiarazioni della band e i prossimi progetti

28 Gennaio 2022 17:09

Le Vibrazioni, band con oltre 20 anni di carriera, 5 album all’attivo e più di un milione di dischi venduti, tornano per la quarta volta al Festival di Sanremo, in gara nella sezione Campioni, con il brano “Tantissimo”. La band milanese, formata da Francesco Sarcina, Stefano Verderi, Marco Castellani Garrincha e Alessandro Deidda, torna sul palco dell’Ariston dopo aver debuttato nel 2005 con il brano “Ovunque andrò”, ed essere tornati nel 2018 con “Così Sbagliato” e nel 2020 con “Dov’è” con il quale si sono classificati quarti.

Ecco di cosa parla Tantissimo:

“’Tantissimo’ è un brano di matrice rock, energico e incalzante dove emerge l’animo più viscerale de Le Vibrazioni, una band dal sound compatto e in continua evoluzione. A questa energia travolgente si contrappone un testo intimista e dal linguaggio universale, in cui ciascuno può trovare un pezzo della propria esperienza di vita. Gli eccessi, le occasioni perse, i momenti di sconforto, le sofferenze e tutto ciò che nel tempo finisce per segnarti e renderti la persona che sei oggi. Francesco parla di sé in modo onesto e trasparente, si rivolge alla vita e a tutte le volte in cui non si è amato come avrebbe dovuto. Quando non si è centrati su di sé, ci si veste di cicatrici senza neanche rendersene conto. Fino a quando ti svegli e comprendi che non è la sofferenza ad elevarti, quanto l’amore che riesci a dare a te stesso. È forse questa la lezione da imparare e Francesco lo ha fatto. Stare bene nel mezzo, in equilibrio tra una sana follia e quello che comunemente chiamiamo Amore”.

Scritta da Francesco Sarcina, Roberto Casalino e Niccolò Verrienti, “Tantissimo” uscirà nelle radio e su tutte le piattaforme digitali subito dopo l’esibizione sul palco dell’Ariston e sarà contenuta in un nuovo lavoro discografico che verrà pubblicato a marzo da Artist First.

Ecco le dichiarazioni de Le Vibrazioni durante la conferenza stampa, partendo da un consiglio eventuale alle nuove leve (“Lasciarsi trasportare dall’emozione. Noi è la quarta volta che facciamo Sanremo ma non siamo meno emozionati. E’ giusto così, si aggiunge l’importante umanità dell’artista. A volte si vedono tanti giovani troppo sicuri di loro, invece dovrebbero portare rispetto, arrivare emozionati”).

Ad aprile 2022 è prevista l’uscita di un EP:

“Ormai è tutto molto liquido, fare degli album lo si fa quasi più per se stessi. L’idea buona è quella di fare un EP, meglio dare la giusta importanza ad ogni canzone incisa e registrata. Abbiamo tanta robe e speriamo di farne più di uno. Uscirà anche in vinile, un disco vero che suona. Siamo a un buon punto”

Su Beppe Vessicchio positivo al Covid raccontano:

“Beppe Vessicchio purtroppo è positivo, lo sappiamo già da un po’, confidiamo che si negativizzi in questi giorni. Nel caso non dovesse accadere ci sarà un sostituto, stiamo un po’ navigando a vista. L’abbiamo sentito, sta bene e adesso aspettiamo il tampone. Ma fisicamente sta bene, questa è la cosa più importante”.

Sulla vittoria di una band rock a Sanremo, i Maneskin, commentano:

Sembra non ci sia mai stato il rock in Italia, le band esistono da 50 anni, siamo fan dei Maneskin e ben venga perché hanno aperto una finestra anche a coloro che lo facevano anche prima che loro nascessero. Nel 2018 eravamo con il brano “Così sbagliato”, un pezzo rock, con un’ospite rock. Possiamo solo dire “Che fig*ata” che abbia vinto una band rock.

Nella serata cover, con loro, ci sarà Sophie and The Giants:

Faremo Live and let Die con lei perché fa parte della new generation. Siamo così sereni dal punto di vista musicale che non creiamo squadre o team differenti. La musica, quando è bella e fatta bene, va bene tutta. Mi dà solo fastidio chi ostenta, visto il tracollo economico dell’Italia, la ricchezza, aerei, quella è l’unica cosa che mi innervosisce. Sophie è fresca, canta benissimo. Abbiamo voluto coinvolgere un’inglese visto che il brano è una cover di Paul McCartney. Vogliamo scardinare i confini tra le generazioni e le nazioni. Ci siamo trovati, abbiamo scherzato, riso e cantato benissimo, vogliamo suonare e divertirci”

Non hanno ancora ascoltato i pezzi inediti degli altri artisti in gara (“Siamo curiosi di ascoltare la canzone di Giovanni Truppi, è molto bravo, scrive molto bene ed è un grande musicista. Anche “La rappresentante di Lista”, li trovo interessanti come progetto) e sul loro ritorno a Sanremo, alla musica in tv riflettono:

“Il nostro successo lo dobbiamo a un nostro video e alla tv musicale, era molto viva e trainante delle novità. C’erano diverse situazioni televisive dove si poteva suonare dal vivo. Ricordo grandi emozioni suonare ai vari Mvt Day. Oltre ad essere in diretta televisiva raccoglieva 70,80 mila persone. C’erano molte cose live e televisive. Ad oggi è rimasto solo Sanremo. Ci sono poche possibilità per sfruttare un mezzo promozionale visto che noi stessi non vediamo l’ora di suonare dal vivo”

 

Festival di SanremoInterviste