Home Fiorella Mannoia Fiorella Mannoia, canzoni più famose e discografia

Fiorella Mannoia, canzoni più famose e discografia

Fiorella Mannoia, le canzoni più famose, età, Instagram e tutti gli album più celebri della sua carriera su Soundsblog.it

22 Gennaio 2021 21:36

Fiorella Mannoia, questa sera, torna su Rai Uno per il programma “La musica che gira intorno“. E proprio intorno a lei, già dalla prima puntata, saranno numerosi gli ospiti presenti, dal mondo della tv, del cinema e, soprattutto, della musica: Claudio BaglioniAlessandro SianiFrancesco De GregoriAntonello VendittiGiorgio PanarielloMarco MengoniMarco GialliniGiorgiaEdoardo LeoAndrea BocelliSabrina ImpacciatoreAchille LauroGigi D’AlessioAmbra AngioliniSamuele BersaniFlavio Insinna e Luciano Ligabue.

La carriera di Fiorella Mannoia -nata il 4 aprile 1954- inizia nel 1968 e nel corso della sua carriera ha partecipato per ben cinque volte al Festival di Sanremo, riuscendo ad ottenere -in due annate- il Premio della critica grazie al brano in concorso e alla sua interpretazione. Vanta ben 6 Targhe Tenco. Dall’esordio ad oggi, ha pubblicato 19 album in studio, 5  dischi live e 77 singoli estratti. Il più grande successo discografico della sua carriera è sicuramente il disco “Fragile” con oltre 200.000 copie vendute. Tra i singoli, invece, ricordiamo un ottimo riscontro in duetto con Noemi, ex cantante di X Factor, nel brano “L’amore si odia”.

Il primo album viene pubblicato nel 1972 e si intitola “Mannoia Foresi & Co” Insieme a lei, come si evince dal titolo, il cantauatore Memmo Foresi. Nel 1981, uno dei primi grandi successi: Caffè nero bollente. Da sola, qualche anno dopo, ecco uscire “Fiorella Mannoia” (siamo nel 1982). Segue poi il grande plauso per “Come si cambia“.

Indimenticabile, ancora oggi, il pezzo del 1987, Quello che le donne non dicono, scritta per lei da Enrico Ruggeri e diventato un vero e proprio classico della musica italiana.

Nel 1993, Nanni Moretti sceglie la sua canzone “Inevitabilmente (Lettera dal carcere)” come colonna sonora del suo film, Caro diario.

Fragile, come vi abbiamo accennato, è uno dei dischi più amati della cantante (che contiene anche l’omonima titletrack). All’interno del progetto anche una cover de “Il pescatore”, originariamente di Fabrizio De Andrè.

Nel 2009 il successo ritorna con “Ho imparato a sognare” (anche in questo caso, l’omonima canzone che dà il titolo al disco è un successo di vendite e radiofonico). E’, in realtà, una cover dei Negrita.

Nel 2012, Sud ottiene il secondo posto nella classifica degli album più venduti e contiene il singolo di lancio, “Io non ho paura“.

Nel 2016, un altro brano di Fiorella Mannoia viene prestato al cinema. Si tratta di “Perfetti sconosciuti” che funge da brano portante del film campione di incassi. Ottiene il Nastro d’Argento e fa parte del disco “Combattente”. All’interno dell’album, poi, trova spazio anche il brano presentato in gara al Festival di Sanremo (arrivato secondo) intitolato “Che sia benedetta“. A vincere, quell’anno, fu Francesco Gabbani con Occidentali’s Karma.

Dopo “Personale”, nel 2019, Fiorella Mannoia ha rilasciato a novembre del 2020 l’ultimo suo progetto, Padroni di niente:

Il disco è figlio di un periodo storico ben preciso, di pensieri e riflessioni scaturiti da un evento eccezionale e fuori da ogni previsione, evento che nessuno avrebbe mai pensato o immaginato di poter vivere. Così, Fiorella, attraverso le canzoni che canta e le storie che racconta, pone l’attenzione sull’uomo e sulla nostra “umanità”, quella da cui bisognerebbe ripartire per non ritrovarci, appunto, “Padroni di niente”.

Qua il suo account Instagram.

 

 

Fiorella MannoiaNotizie