Home Fedez Fedez a Blogo: “Al Pophoolista Tour mi travesto da assorbente. Ecco perché” (Video)

Fedez a Blogo: “Al Pophoolista Tour mi travesto da assorbente. Ecco perché” (Video)

Fedez racconta a Blogo il suo Pophoolista Tour, uno show in cui succederà davvero di tutto!

pubblicato 23 Marzo 2015 aggiornato 16 Ottobre 2020 14:47

Due date sold out al Forum di Assago, alle porte di Milano. Fedez ha iniziato così il suo Pophoolista Tour e noi c’eravamo. Sabato 21 marzo 2015, nel pomeriggio, abbiamo assistito alla conferenza stampa per il lancio della serie di concerti che il rapper targato Newtopia, l’etichetta che ha creato con l’amico e collega J-Ax, ha in programma in giro per l’Italia nei prossimi tempi. Cosa dobbiamo aspettarci? In due parole: di tutto. Anche che il nostro salga sul palco travestito da assorbente. Ma c’è una ragione…

È il momento più alto del concerto quando mi vesto da assorbente gigante! Prima di questa entrata in scena c’è un rvm pieno di sponsor fittizi che sponsorizzano lo show. Fanno molto ridere. Lo faccio per lanciare il brano Vivere in campagna pubblicitaria, una canzone che mette in risalto come il business della discografia sia ormai posseduto dai brand e dalle attività di product placement.

Stando ai testi delle sue canzoni, in L’hai voluto tu, Fedez canta dei “dolori” che comporta l’essere diventato famoso. In un verso del brano, addirittura, racconta di un tizio che lo ferma convinto di trovarsi davanti ad Emis Killa:

È bello quando in giro mi riconoscete
(Ma tu sei Emis Killa? Ehm no)

Licenza poetica o esperienza personale? In caso, vogliamo l’aneddoto!

No ora non succede più anche se in realtà era una licenza poetica per dire come a volte il fan che ti ferma per strada non ha idea di chi tu sia e lo fa semplicemente perché colleziona foto con vip come fossero carte dei Pokemon, più o meno.

In conferenza Fedez ha parlato dei grandi cantautori, da De Andrè in poi, che oggi sono considerati intoccabili mentre un tempo, magari proprio agli inizi della loro carriera e non solo, venivano molto criticati dai critici. Un po’ come succede oggi a Fedez, insomma. Ma questo significa che, secondo lui, fra una ventina d’anni sarà innalzato nella schiera degli “intoccabili”?

Non lo so. Ovviamente è una cosa in cui sperano tutti gli artisti. Se dovessi morire da un giorno all’altro sicuramente sì…

Fedez, ma non dovevi morire per forza nel frattempo, eh?

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