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Canzoni rock 2003: dieci brani di dieci anni fa

Operazione nostalgia con dieci canzoni uscite nel 2003 e ancora nei nostri ricordi: ve le ricordate?

pubblicato 8 Settembre 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 04:39

A noi di Soundsblog piacciono tanto le operazioni nostalgia, con il corredo di ricordi ed emozioni che si portano dietro: il ritorno al futuro di oggi va indietro a dieci anni fa con dieci canzoni rock che uscivano nell’annus mirabilis 2003.

Una fotografia impietosa di come la scena musicale rock, che cercava di coniugare al meglio la qualità dei brani con la loro commerciabilità sul mercato discografico, sia cambiata e, malgrado Dave Grohl dei Foo Fighters la difenda strenuamente e continuino ad uscire ottimi lavori di sano rock, quasi scomparsa a favore di un triste dilagare di dj, divetti pop e r’n’b annacquato da sconforto immediato.

Dieci canzoni di dieci anni fa per ricordarci com’eravamo, com’era la musica rock, quali riff riempivano le radio e alimentavano la nostra voglia di schitarrate, linee di basso incalzanti e batterie senza freni.

1. Maroon 5 – Harder To Breathe

Contenuta nell’album di debutto Songs About Jane del 2002, che aveva fatto ben sperare sul connubio rock-pop promosso dalla band di Adam Levine, la canzone uscì in Europa nel 2003 riscuotendo immediato successo per la voce ansiogena del cantante e il suono forte della batteria. I Maroon 5 si sono poi un po’ persi, abbandonando l’anima rockeggiante per virare sul pop spinto e patinato degli ultimi lavori.

2. Evanescence – Bring Me To Life

Portò al successo la voce di Amy Lee e la band americana, diventando un tormentone nell’estate del 2003 e vincendo persino un Grammy Award; gli Evanescence sono attualmente in pausa dopo aver trascorso lo scorso anno in tour.

3. Limp Bizkit – Eat You Alive

Gli esponenti più famosi del cosiddetto nu-metal, il genere crossover che ebbe il suo effimero successo nei primi anni Duemila, pubblicano nel 2003 Results May Vary trainato da questo singolo. L’album divise la critica, ma fu amato da pubblico; contiene anche la cover di Behind Blue Eyes degli Who.

4. REM – Bad Day

Il famosissimo video in stile telegiornale segnò la fortuna in tv di questo singolo della band di Athens, una canzone precedentemente mai pubblicata e contenuta nel Greatest Hits dei REM uscito nel 2003.

5. The Killers – Mr Brightside

Sebbene ripubblicata nel 2004 per sfruttare l’ondata del successo di Somebody Told Me, la canzone di esordio della band di Brandon Flowers uscì originariamente l’anno precedente, a Dicembre.

6. Jet – Are You Gonna Be My Girl?

Arrivavano dall’Australia gli alfieri del rock ispirato da Iggy Pop, con un riff incredibile che si piantava in testa senza uscirne mai più. Il bellissimo video in bianco e nero li consacrò senza colpo ferire. Negli anni successivi il loro successo si ridimensionò, ma all’altro capo del mondo fanno ancora moltissimo successo.

7. The Strokes – Someday

Ricordare gli Strokes dell’ultimo singolo di Is This It?, con le chitarre, la voce drogata di Julian Casablancas e il drumming in levare di Fabrizio Moretti è come rimettersi le Converse nel pieno della scena indie rock degli anni Duemila a New York, della quale i cinque componenti furono i più grandi rappresentanti. Oggi gli Strokes non sono più loro (e non ho altro da dire su questa faccenda)

8. White Stripes – Seven Nation Army

Po-po-po-po-po-po-po. Serve altro? Noi la associamo alla Coppa del Mondo di calcio vinta nel 2006, ma la canzone era uscita tre anni prima. Jack White si disse addirittura onorato che il brano fosse stato adottato dal popolo calcistico, definendolo “That’s folk music!”

9. Muse – Hysteria

Il giro di basso più bello inciso da Chris Wolstenholme guida la potentissima canzone uscita nel Dicembre 2003, terzo singolo estratto da Absolution. Come per gli Strokes, anche i Muse non sono più quelli di una volta (Matthew Bellamy, torna in te, ti prego).

10. The Darkness – I Believe In A Thing Called Love

Riportarono in auge il glam-rock ispirato ai Queen facendoci ridere come noi mai mentre imitavamo il falsetto di Justin Hawkins; il video è ispirato ai film di fantascienza con astronavi e mostri alieni da combattere. I Darkess si sono recentemente riuniti dopo un periodo di pausa.

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