Taylor Swift VS Katy Perry: ecco perché è nata la rivalità (che continua anche su Spotify)

Ospite da James Corden per il Carpool Karaoke, Katy Perry ha parlato della famosa faida nata con Taylor Swift mesi e mesi fa.

“Lei lo ha iniziata ed è giunto il momento di finirla! Si tratta di ballerini di sostegno! È così assurdo. Okay, quindi c’erano tre ballerini che sono andati in tour con lei, giusto? E mi hanno chiesto prima di andare in tour se potevano andarci e mi è piaciuta come cosa “Sì, naturalmente! Non sono in un ciclo di registrazione, voi state lavorando e lei è fantastica. Ma sarò in una fase di registrazione probabilmente fra circa un anno. Quindi assicuratevi di mettere una contingenza di 30 giorni nei vostri contratti in modo da poter uscire, se volete unirmi a me, quando dirà che sto tornando. Alla fine quell’anno è arrivato, gli ho mandato un messaggio perché sono molto vicino a loro e gli ho detto “Guarda, sto per iniziare e voglio annunciare questa cosa”. E loro hanno risposto: “Okay, andiamo andando a parlare con la direzione in merito alla cosa” Lo hanno fatto e sono stati licenziati”

La Perry ha aggiunto di aver tentato di risolvere il problema con il leader della Super Squad della Swift, ma la cantante di “Shake It Off” non avrebbe nemmeno aperto le linee di comunicazione. Ha poi ammesso che tutto questo clamore e astio reso pubblico non l’ha sicuramente lasciata indifferente:

“Voglio dire, non sono Buddha, le cose mi irritano. Posso anche porgere l’altra guancia ogni volta, ma non sono cretina. Soprattutto quando qualcuno cerca di assassinare il mio personaggio con le bambine [le sue fan]. È tutta una cosa così assurda, folle!”

Intanto, però, la Swift non sta a guardare. E il giorno stesso del rilascio di Witness, l’interprete di Bad Blood ha deciso di rilasciare su Spotify tutta la sua discografia, precedentemente esclusa dal catalogo di musica in streaming.