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Grammy Awards 2014, tutte le esibizioni

Momenti di altissima commozione per Macklemore & Ryan Lewis con Mary Lambert,  Madonna e Queen Latifah; dubbio playback su Beyoncè e Jay-Z, esplosivi McCartney e Ringo Starr e finale da brivido con il supergruppo rock.

pubblicato 27 Gennaio 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 23:09

Sulla carta delle anticipazioni, le esibizioni di questi Grammy Awards 2014 che hanno visto trionfare meritatamente i Daft Punk e Macklemore & Ryan Lewis avrebbero dovuto fare scintille… e così è stato: chi ha potuto seguire la diretta assieme a noi di Soundsblog (o l’immancabile live tweeting mondiale che ha quasi mandato in tilt il social network dei cinguettii) avrà notato che, una volta tanto, le iperboli avevano decisamente ragione di esistere.

L’inizio della lunghissima serata allo Staples Center, durata quasi sei ore tra pre-show con i riconoscimenti assegnati in anticipo e la cerimonia di premiazione (oltre alla sfilata sul red carpet, per la gioia delle colleghe di Fashionblog), ha visto l’apertura dell’attesissima coppia Beyoncè e Jay-Z, la più potente dell’industria musicale mondiale come riconosciuto da Billboard: come supposto, il duetto si è svolto su Drunk In Love, l’ultimo singolo estratto dal nuovo album della cantante americana, ed ha decisamente infiammato l’inizio di serata con un’esibizione sensualissima.

Unico neo? Il playback. All’inizio del brano, Queen Bey è decisamente in lip-syncing. E nel mondo se ne sono accorti tutti.

Le altre esibizioni le trovate cliccando sulla freccia in basso a destra:

Grammy Awards 2014: Lorde canta Royals

Emozionatissima e un po’ malferma di voce, Lorde è salita sul palco per interpretare il brano che le ha dato la fama -e il premio come Song Of The Year-. La sua versione di Royals, inizialmente a cappella, è piaciuta molto.

Grammy 2014: Hunter Hayes canta Invisible

Il nuovo idolo delle ragazzine si è esibito col singolo Invisible di prossima uscita. Anche lui un po’ stonatino, ma il palco lo tiene bene.

Grammy 2014: Katy Perry canta Dark Horse feat. Juicy J

Una Katy effetto strega per il nuovo singolo, con finale che prende fuoco in un rogo accennato. Visivamente potentissima, la Perry ssa sempre cosa fare sul palco durante le sue esibizioni.

Grammy 2014: Robin Thicke con i Chicago, Medley

Un medley inaspettato di Does Anybody Really Know What Time It Is? e Saturday in the Park tra il cantante della scorsa estate e lo storico gruppo degli anni Settanta; un accenno di Blurred Lines non poteva certamente mancare sul finale, ma almeno stavolta niente twerking! Esibizione attenta e misurata ma d’effetto.

Grammy 2014: Keith Urban con Gary Clark Jr canta Cop Car

Siamo dalle parti del country pop-rock, ma di certo Keith Urban sa come tenere l’attenzione del pubblico e il giovane Gary Clark Jr si integra perfettamente.

Grammy 2014, John Legend canta All Of Me

La straziante, bellissima ballad dedicata alla moglie è stata interpretata in modo incredibilmente sentito dal cantante americano. Un’esibizione davvero emozionante.

Grammy 2014, Taylor Swift canta All Too Well

La cantante americana è di casa ai Grammy e anche stavolta non ha fatto eccezione: al pianoforte si è esibita in All Too Well, rendendola più carica emotivamente in questa interpretazione dal vivo.

Grammy 2014: Pink canta Try e Just Give Me A Reason con Nate Ruess

Interpretazione circense per il primo singolo del disco dello scorso anno, ma è sul duetto con Nate Ruess che spuntano le lacrime di commozione: Pink è sempre bravissima e intensa. Ed è dal vivo.

Grammy 2014: Kendrick Lamar e Imagine Dragons

Inedito duetto tra i superfavoriti vincitori e il rapper americano per un medley carico e potentissimo, anche visivamente.

Grammy 2014: Paul McCartney e Ringo Starr, Queenie Eye

Una reunion unica e meravigliosa, in duetto sul singolo di Sir Paul: questi due si divertono ancora in modo incredibile insieme.

Grammy 2014, Daft Punk feat. Pharrell, Nile Rodgers e Stevie Wonder

Potevano mancare? Assolutamente no. E infatti la loro esibizione ha fatto ballare tutti, seppur costretti a star seduti. L’apporto di Wonder è stato, ovviamente, sentitissimo.

Grammy 2014: Carole King e Sara Bareilles, Beautiful/Brave

Toccante il medley tra il brano della cantautrice che ha aperto la strada alle pianiste di oggi e quello della giovane americana: breve ma intenso.

Grammy 2014: Metallica e Lang Lang con One

Inedito sicuramente, inaspettato anche: un duetto molto particolare quello tra i red del metal e il pianista classico. Davvero inquietante e oscuro.

Grammy 2014: Macklemore & Ryan Lewis con Mary Lambert, Queen Latifah Madonna, Same Love

Era la collaborazione più aspettata: Madonna si è unita nell’inno all’amore omosessuale rappato da Macklemore. Queen Latifah ha officiato una cerimonia di matrimonio tra 36 coppie riunite allo Staples Center e sul finale è iniziata anche Open Your Heart. Momento da manuale, brividi garantiti.

Grammy 2014: Billie Joe Armstrong e Miranda Lambert, omaggio a Phil Everly

Toccante omaggio a Phil Everly, recentemente scomparso, con When Will I Be Loved: la stella del country si è unita al cantante dei Green Day per il ricordo.

Grammy 2014: Nine Inch Nails, Queens Of the Stone Age, Dave Grohl e Lindsey Buckingham

Finale a tutto rock per i Grammy 2014, con due band incredibili sul palco e ospiti di eccezione che hanno eseguito Copy of A e My God Is The Sun in medley. E buonanotte a tutti.

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