Home Notizie Toto Cutugno e quel legame con la Russia (dove non è l’unico Italiano ad essere famoso)

Toto Cutugno e quel legame con la Russia (dove non è l’unico Italiano ad essere famoso)

Toto Cutugno ha fatto parte di una cerchia di artisti conosciuti anche in Russia. Un legame d’amicizia non ha fatto mancare polemiche

22 Agosto 2023 21:01

Lasciatemi cantare, con la chitarra in mano…Toto Cutugno con “L’italiano” ha reso popolare un ritornello che non è mai rimasto confinato solo al nostro Paese, bensì è andato ben oltre fino a diventare un inno per Francia, Germania, Spagna, persino Ucraina e Russia. Russia, sì. Quello stato da qualche anno sotto l’occhio del ciclone per un conflitto tutt’oggi assurdo. Lo avrebbe certamente pensato pure Toto, anche se con la Russia c’è stato un forte legame affettivo. Soprattutto grazie a quel ritornello là.

Toto Cutugno e il rapporto con il pubblico russo e ucraino

Il pubblico, anche all’estero, lo ha tanto voluto bene. In Ucraina, ad esempio, Toto ricevette un riconoscimento di non poco conto: Uomo dell’anno. Un pregio, un premio. Le cose però sono drasticamente cambiate quando la stessa Ucraina, in un periodo dove le tensioni con la Russia si sono innalzate parecchio, cambiò opinione sul cantante definendolo “persona non grata” e inserendolo addirittura nella sua black-list.

Un brutto colpo per Cutugno che in un’intervista a Repubblica datata 2019 non nascose rabbia e delusione: “Mi fa inorridire essere trattato oggi in quello stesso Paese come persona non grata. Non ho ancora mai incontrato il presidente Porošenko (allora Presidente Ucraino, ndr) ma in 25 anni ho incontrato tre presidenti, quindi non capisco davvero cosa succede“.

Un problema che nacque da quell’esibizione al Festival di Sanremo 2013, quando si esibì con l’Armata Rossa proprio con l’Italiano. Una performance che, sommate ad altri spettacoli svolti in Russia con tanto di stretta di mano a Putin, fece storcere il naso all’Ucraina.

La sua musica – e questo è sotto gli occhi di tutti – ha unito, comunque. “Sono qui, via amo, ascoltatemi e emozionatevi con la mia musica” aggiunse nella stessa intervista, rivolgendosi alla popolazione Ucraina. Anche in questa piccola crisi diplomatica, Cutugno dimostrò il suo animo gentile, l’impronta professionale di chi conosce stile, anche quando qualcosa è andato storto: “Nel ’90 ho scritto una canzone intitolata Insieme 1992 che parlava dell’Europa unita, io amo l’Europa, questo è il mio messaggio a tutti i Paesi europei, per risolvere tutti i problemi”.

Quel brano fu talmente fortunato da vincere l’Eurovision Song Contest nel 1990.

https://www.youtube.com/watch?v=mLOLRNSQttY

Toto Cutugno e non solo… gli artisti italiani conosciuti in Russia

La notizia della morte di Toto Cutugno è arrivata anche in Russia. AdnKronos ha riportato le parole tratte dall’agenzia stampa Ria Novosti che, nel ricordare i titoli dei successi del cantante, ha sottolineato che “Cutugno si è esibito più volte in Russia e ha preso parte a progetti congiunti con artisti nazionali“. Tra i commenti, spicca quello del musicista Sergey Penkin: “un compositore e una persona meravigliosa

Cutugno è stato il solo ad aver portato un po’ d’Italia in Russia. A lui si uniscono i Ricchi e Poveri che hanno commentato la scomparsa “Per il tuo pubblico e per noi ci sarai sempre“, Al Bano e Romina Power, Umberto Tozzi, Pupo, Andrea Bocelli, Eros Ramazzotti, Il volo, Adriano Celentano.

Notizie