Home Marco Mengoni: “Bellissimo? Fuggo sempre da me stesso”

Marco Mengoni: “Bellissimo? Fuggo sempre da me stesso”

Intervista di Marco Mengoni a Citofonare Cuccarini alla vigilia della sua partecipazione a Sanremo 2013

pubblicato 31 Gennaio 2013 aggiornato 16 Ottobre 2020 16:29

Ospite della trasmissione radiofonica di Radio 1, Citofonare Cuccarini, condotta dalla Lorella Nazionale, il buon Marco Mengoni ha svelato qualche dettaglio sui due pezzi presentati in gara al Festival di Sanremo 2013. Su Bellissimo, scritto da Gianna Nannini:

La frase che mi direi alla specchio è: ‘Dove sei, dove sei, dove vuoi scappare’. Fuggo sempre da me stesso perché ho paura anche della mia ombra in alcuni momenti. Potrebbe essere un brano da musical.

Il Re Matto torna sul palco dell’Ariston dopo essersi aggiudicato un terzo posto nel 2010 con Credimi ancora:

Ero proprio piccolo. Sono passati quattro anni. Era la prima volta per me. Un periodo frenetico perché stavamo in studio per chiudere il cd. Non ricordo molto, tanta tensione e di emozioni. Era un susseguirsi di sensazioni alternate.

Anche L’essenziale sembra avere tutte le carte in regola per far brecciare nel cuore del pubblico italiano:

Non ha niente di speciale perché è essenziale anche nel mio approccio di cantarla, aver cambiato delle parti del testo e della musica. Sono mie due facce completamente diverse.

Il giovane interprete ha spiegato meglio come è nata la collaborazione con la Nannini:

Stavamo lavorando vicini di studio, ad un certo punto, si è avvicinata: ‘Sento il tuo odore’. Mi sono preoccupato. Lei sprona i giovani talenti. Ha scritto questo pezzo, l’abbiamo provinato ed è sbocciato l’amore.

Qualche breve anticipazione, anche, sull’ultimo album in uscita:

Il nuovo disco sarà meno esoterico. Sarà più propositivo.

Piuttosto sibillino, invece, su una possibile futura collaborazione con Mina:

Mi piacerebbe moltissimo. Bisogna trovare il momento ed il pezzo giusto.

A seguire, trovate l’audio completo della sua partecipazione in radio.

Festival di SanremoMarco Mengoni