Home Festival di Sanremo La fine, testo e significato della canzone di Nesli (e incisa anche da Tiziano Ferro)

La fine, testo e significato della canzone di Nesli (e incisa anche da Tiziano Ferro)

La fine, la canzone scritta da Nesli, verrà interpretata con il Fasma nella terza serata del Festival di Sanremo 2021

10 Febbraio 2023 21:38

La fine è una canzone incisa da Nesli nel 2009 per l’album Fragile – Nesliving Vol. 2. A produrla fu Marco Zangirolami. E’ diventata, poi, negli anni, ancora più famosa e conosciuta grazie alla reinterpretazione da parte di Tiziano Ferro che la scelse anche come singolo ufficiale accompagnato da un video e tratto dall’album “L’amore è una cosa semplice”.

Il testo del pezzo è molto intenso e racconta la fragilità e la sofferenza vissuta, tra momenti di dolore acuto e profondo, dove tutto sembra difficile, il coraggio manca e, insieme ad esso, anche la forza di rialzarsi. Una fase buia della vita, dove però si aspetta, prima o poi, di ritrovare la luce.

Proprio Nesli, nella terza serata del Festival di Sanremo 2021 dedicata alle cover, canterà il brano insieme a Fasma.

Chiedo scusa a chi ho tradito, e affanculo ogni nemico
Che io vinca o che io perda è sempre la stessa merda
E non importa quanta gente ho visto, quanta ne ho conosciuta
Questa vita ha conquistato me e io l’ho conquistata
“Questa vita” ha detto mia madre “figlio mio va vissuta,
Questa vita non guarda in faccia e in faccia al massimo sputa”
Io mi pulisco e basta con la manica della mia giacca
E quando qualcuno ti schiaccia devi essere il primo che attacca.
Non ce l’ho mai fatta, ho sempre incassato,
E sempre incazzato, fino a perdere il fiato
Arriverà la fine, ma non sarà la fine
E come ogni volta ad aspettare e fare mille file
Con il tuo numero in mano e su di te un primo piano
Come un bel film ma che purtroppo non guarderà nessuno.
Io non lo so chi sono e mi spaventa scoprirlo,
Guardo il mio volto allo specchio ma non saprei disegnarlo
Come ti parlo, parlo da sempre della mia stessa vita,
Non posso rifarlo e raccontarlo è una gran fatica.
Vorrei che fosse oggi, in un attimo già domani
Per reiniziare, per stravolgere tutti i miei piani,
Perché sarà migliore e io sarò migliore
Come un bel film che lascia tutti senza parole.
Vorrei che fosse oggi, in un attimo già domani
Per reiniziare, per stravolgere tutti i miei piani,
Perché sarà migliore e io sarò migliore
Come un bel film che lascia tutti senza parole.
Non mi sembra vero e non lo è mai sembrato
Facile, dolce perché amaro come il passato
Tutto questo mi ha cambiato
E mi son fatto rubare forse gli anni migliori
Dalle mie paranoie e da mille altri errori
Sono strano lo ammetto, e conto più di un difetto
Ma qualcuno lassù mi ha guardato e mi ha detto:
“Io ti salvo stavolta, come l’ultima volta”.
Quante ne vorrei fare ma poi rimango fermo,
Guardo la vita in foto e già è arrivato un altro inverno,
Non cambio mai su questo mai, distruggo tutto sempre,
Se vi ho deluso chieder scusa non servirà a niente.
Vorrei che fosse oggi, in un attimo già domani
Per reiniziare, per stravolgere tutti i miei piani,
Perché sarà migliore e io sarò migliore
Come un bel film che lascia tutti senza parole.
Vorrei che fosse oggi, in un attimo già domani
Per reiniziare, per stravolgere tutti i miei piani,
Perché sarà migliore e io sarò migliore
Come un bel film che lascia tutti senza parole.
Senza parole
Senza parole
Senza parole
Senza parole
Senza parole
Senza parole
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