Radio Italia Live Il Concerto | 8 giugno 2016 | Diretta interrotta per pioggia, Pausini ‘al buio’

Pochi minuti prima del Live. Nel frattempo si scalda il pubblico, che sta sotto l’acqua.

Si parte con il video dei Negramaro dei tempi di Parlami d’amore.

Presentati, entrano in scena Luca e Paolo. Barbone per Luca, baffoni per Paolo.

Bossari nel backstage.

Vabbè, si ciurla nel manico per introdurre gli ospiti/cantanti della serata. Ma noi li sappiamo già, eh.

Si parte con Fedez, per la prima volta a Radio Italia Live. Primo pezzo, Il Cigno nero.

Questa la piazza del Duomo.

“Questa la cantiamo insieme” dice Fedez introducendo Magnifico. Peccato non ci siano i duetti con la Michielin.

Entra J-Ax ed è subito Vorrei ma non posto. Il loro video è tra i 100 più visti al mondo su Youtube, sapevatelo.

Anche J-Ax saluta l’orchestra sul palco. E si parte con Intro.

“Che bello sarebbe se Milano fosse la prima città con i coffee shop! LEGALIZZALAAA CHE E’ ANCHE ORA!” dice J-Ax che introduce Il CILE. Cosa canteranno secondo voi? Bravi! Maria Salvador.

Non si ingarra un’inquadratura insieme neanche per caso. Ma le prove per cosa le fanno? Solo soundcheck?

Il tormentone di Luca e Paolo quest’anno è:” Guarda, se abbiamo accettato di essere qui anche quest’anno è per te!”.

J-Ax vorrebbe lavorare con Laura Pausini. Beh, è nel backstage: basta un caffè e un mazzo di fiori.

Prima volta anche per Annalisa, che canta Se avessi un cuore.

Pulita e dritta Annalisa, che continua con Senza Riserva.

Una finestra tra le stelle per Annalisa.

Si è persa una bambina, Siria Cantatore. Urka!

Ok, scrivere un programma musicale live non è facile, ma il giochino sul testo ‘sbagliato’ de L’isola che non c’è rompe solo il ritmo. Ma dico io, fate musica? E allora fate musica.

“Facciamo silenzio, anche se far star zitte 100.000 persone non è facile” dicono Luca e Paolo. Aspettiamo il dato della Questura.

Per Radio Italia 3.0, ovvero i giovani promettenti, sul palco Benji & Fede.

UNA INQUADRATURA, UNA, CON BENJI E FEDE INSIEME NO, EH?

I due hanno scritto anche un libro sulla LORO STORIA.

E’ c’è anche la lettura di alcuni estratti. Ecco, mi sembra il pezzo meglio riuscito finora.

Hanno anche lanciato un loro singolo per il mercato spagnolo. “E poi cantando in spagnolo si allarga anche il mercato della patata” dice Luca.

E non poteva mancare un selfie: “Spacchiamo l’internet” dice Paolo. In effetti…

La scheda introduce Noemi, che inizia con Sono solo parole.

Bella Noemi. Insomma, arriva un po’ di musica.

E tocca al nuovo singolo, Fammi respirare dai tuoi occhi. Qui la voce va un po’ a piacere, però…

Noemi saluta con Vuoto a perdere.

Noemi canta ‘O mia bela Madunina con Luca e Paolo. Non c’è un milanese tra loro.

Ma le luci ce le siamo dimenticate sul palco? O i tre stanno nel punto più buio?

Annalisa cerca Dori: questa l’intro pubblicità. E’ il primo stacco da un’ora e 15.

Ci si collega con Bossari dallo Yellow Ring: con lui c’è Enzo Miccio, voce anche di Radio Italia Style. Scatta il giudizio sullo stile di L&P. “Sono 4 anni che vi vestite allo stesso modo”.

“FedeX è arrivato coi pantaloncini e col piumino. Non si capiva se andava a mare o in montagna”: Miccio, ti sei fatto un amico sicuro.

Lorenzo Fragola parte con #Fuori c’è il sole. Miccio non ha visto la sua giacca…

Piove a Milano. “Se lo conoscete e vi va di cantarlo mi fareste felice”: ma la dolcezza di Fragola? Canta Infinite Vole, portata a Sanremo 2016.

Nuovo singolo “Luce che entra”: intanto il palco è scivolosissimo.

L’orchestra accorda gli strumenti, mentre si è persa una ragazza.

E’ il momento di Alessandra Amoroso. Stupendo fino a qui. Qualche problema di ascolto per lei. Ma la piazza canta con e per lei.

E continua con Comunque Andare.

Vivere a colori. E non c’è niente da fare, la Amoroso è quella che riesce a bucare di più lo schermo (nonostante la regia da mal di mare).

Magrissima, elegante, energica: bella la Amoroso.

Momento intervista: domanda seria. E poi cazzeggio con la versione moldava di Comunque andare.

In collegamento con la social room Alessio Bernabei.

Ci sono ‘GLI INFLUENCER’. “Sono dei baldi giovani che dettano delle influenze, su come vestire, cosa fare…”: ci sono Matilde (16 anni) che nella vita condivide la sua vita sui social, Cleo che racconta Radio italia su Snapchat, e per ora la finiamo qui…

Francesca Michielin con L’amore esiste. E lei è al synth.

“Questo Duomo è proprio figo e voi siete fighi” è il massimo dell’entusiasmo della Michielin. Che poi canta Il mio Canto Libero.

Ma perché questa versione de Il mio canto libero? Bello bello l’accompagnamento dell’orchestra, ma il resto – dalla voce alle percussioni – anche no.

E finalmente Nessun grado di separazione. Posso dirlo? Finora hanno cantato tutti live. E per quanto si pensi, non è poi così scontato.

Michielin, polistrumentista, potrebbe imparare anche a suonare uno strumentino fatto col pappagallo. Il suo tour parte il 5 ottobre da Brescia.

Pubblicità. Secondo stacco a un’ora dal precedente.

“E al grido di ‘Falle due gocce” torniamo in diretta: piove a Milano…

Oh, arriva un po’ di musica vera vera. Enrico Ruggeri. Si parte con Il primo amore non si scorda mai, portata a Sanremo 2016.

Ruggeri ringrazia l’orchestra e cita alcuni di loro, che chiama proprio ‘fratelli’. E parte Peter Pan.

Mito Ruggeri che come vede arrivare Luca e Paolo li brucia sul tempo e fa: “Guardate, io ho accettato di venire qui solo perché sapevo che ci eravate voi. Gli altri sono bravini, eh, ma voi…”. Mito!

Ruggeri prende in mano la situazione e fa con Luca e Paolo un omaggio ai Decibel. Immediatamente è Contessa. E Luca e Paolo fanno il coretto. La seconda cosa meglio della serata.

“E’ stato il momento più bello della mia vita”, “Adesso posso anche ritirarmi”: dopo aver cantato Contessa con Ruggeri lo avrei detto anche io.

Intanto Luca e Paolo continuano a chiamare in causa questa giovane artista emiliana, Laura qualchecosa, che si farà…

Mentre Bernabei cerca di dire cose sui social, sul palco si monta il necessario per Laura Pausini.

Momento da riempire per Luca e Paolo perché la preparazione della Pausini richiede tempo. Intanto c’è qualche problema con il collegamento da Milano che salta.

Sarà la pioggia che bagna Milano, sarà la Pausini in arrivo, ma il segnale tv da me è saltato. Anche lo streaming.

E niente, ormai siamo a 5 minuti di buio. Proprio prima dell’ultima esibizione, quella della Pausini.

Sta passando un sottopancia: “Siamo in attesa di collegarci con Piazza Duomo”. La pioggia ha fatto crollare tutti i ponti evidentemente.

Siamo a quota dieci minuti di buio. Ma che peccato proprio. Tutto ‘freezzato’, come direbbe la Marcuzzi.

Devo dire che una pausa così lunga non la ricordavo dalla Rai anni ’80….

Immagino cosa stia succedendo in regia…

Si prova a ripartire con qualche difficoltà. la Pausini è su palco e canta Innamorata. Solo l’ultimo minuto, neanche.

Laura Pausini ringrazia i ballerini che hanno ballato sotto la pioggia. Davvero diluvia, ma tanto. Lei sta sotto la pioggia come la cosa più normale del mondo. Brava.

Peccato, la pausini praticamente non s’è vista. resterò una ‘esclusiva’ di Italia 1.

Il collegamento ricrolla sull’ingresso del direttore di Radio Italia. Se qualcuno pensa alla malizia può smetterla.

“Tu non sai cosa può fare una donna innamorata, può cantare a Radio italia con la pioggia come meee”: la pausini prova a ricantare per il pubblico, ma a casa riusciamo a vederne un frammento.

Addio.