Home Festival di Sanremo Sanremo 2015, Enrico Ruggeri ospite della finale del 14 Febbraio (Video esibizione)

Sanremo 2015, Enrico Ruggeri ospite della finale del 14 Febbraio (Video esibizione)

A Sanremo 2015 arriva Enrico Ruggeri in qualità di superospite italiano: canzone inedita sul palco dell’Ariston per lui.

pubblicato 14 Febbraio 2015 aggiornato 29 Agosto 2020 08:42

Update 14 Febbraio Enrico Ruggeri presenta Tre signori, il nuovo singolo, sul palco dell’Ariston. L’effetto Rip Parade cantata da Luca e Paolo è effettivamente dietro l’angolo, visto che omaggia tre grandi morti come Gaber, Jannacci e Faletti.

Qui il video della sua esibizione al Festival.

Enrico Ruggeri sarà superospite del Festival di Sanremo 2015 nella serata finale del 14 Febbraio: il cantautore milanese è molto atteso nella sua prima partecipazione in qualità di ospite musicale, dopo aver partecipato come concorrente diverse volte nel corso degli anni e aver vinto Sanremo ben due volte, nel 1988 con Si può dare di più assieme a Gianni Morandi e Umberto Tozzi, e nel 1993 con Mistero.

Enrico Ruggeri porterà sul palco dell’Ariston il suo nuovo singolo, Tre signori, del quale ha postato sul proprio profilo Facebook il testo inedito: in questo brano Enrico Ruggeri omaggia tre grandi nomi della musica e dello spettacolo italiani, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e Giorgio Faletti.

Tutte le volte di Enrico Ruggeri a Sanremo

Enrico Ruggeri non è un novellino di Sanremo: il cantautore milanese è stato ospite dell’Ariston parecchie volte, sia in qualità di interprete sia in qualità di autore di brani altrui.

La sua prima partecipazione indimenticabile è quella del 1980 con i Decibel, assieme ai quali presentò la splendida Contessa: il brano fu finalista.

Nel 1984 è la volta di Nuovo swing, solo diciannovesima in finale, e nel 1986 tocca a Rien ne va plus che, nonostante il diciassettesimo posto, vince il Premio della Critica. Partecipa come autore ai brani Sonnambulismo (scritta per i Canton nel 1984) e Volti nella noia (scritta per gli Champagne Molotov, Nuove proposte nel 1985, ma non si classificano nemmeno).

La prima vera vittoria è nel 1987 con il brano Si può dare di più, cantato in trio con Umberto Tozzi e Gianni Morandi: la canzone conquista le classifiche e un posto nell’immaginario di tutti gli italiani, che non la dimenticheranno mai facilmente. Questo è anche l’anno della firma al capolavoro autorale Quello che le donne non dicono, interpretata da Fiorella Mannoia, che conquista il Premio della Critica.

Seconda vittoria per Enrico Ruggeri a Sanremo nel 1993 con il brano Mistero, per il quale si disse che finalmente il rock era arrivato all’Ariston.

Nel 1996 è la volta di L’amore è un attimo che conquista solo il quindicesimo posto, mentre nel 1997 firma da autore il brano Padre Nostro cantata dagli O.R.O. che arriva quarto. Nel 2002 il brano Primavera a Sarajevo si piazza ben quinta (e in effetti meritava). L’anno successivo Enrico Ruggeri è in coppia con Andrea Mirò, sua compagna anche nella vita, e porta un brano impegnato come Nessuno tocchi Caino che arriva ad un soffio dal podio, fermandosi al quarto posto.

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