Home Videogiochi, nuova frontiera per la musica rock?

Videogiochi, nuova frontiera per la musica rock?

Avete presente Guitar Hero e Rockband, i due popolari giochi per consolle che simulano l’uso di strumenti musicali, mettendo alla prova le vostre capacità? In America hanno un successo travolgente, sono tanti i ragazzi che si cimentano, suonando delle chitarre-facilitate (sono allo studio anche altri strumenti), emulando così i loro idoli.E’ un successo che stava

di dodo
pubblicato 2 Dicembre 2007 aggiornato 1 Settembre 2020 00:05

Avete presente Guitar Hero e Rockband, i due popolari giochi per consolle che simulano l’uso di strumenti musicali, mettendo alla prova le vostre capacità? In America hanno un successo travolgente, sono tanti i ragazzi che si cimentano, suonando delle chitarre-facilitate (sono allo studio anche altri strumenti), emulando così i loro idoli.

E’ un successo che stava spingendo addirittura i Metallica a lanciare un nuovo singolo in esclusiva su Guitar Hero (poi l’accordo non c’è stato). Intanto Slash, celebre chitarrista dei Gun N’ Roses, ha ceduto direttamente la propria immagine: non solo lo troviamo sulla confezione ma siamo chiamati a una vera e propria sfida sul campo il suo alter ego virtuale.

Anche l’industria discografica comincia a puntare gli occhi su quella che sembrerebbe una nuova frontiera. Il fenomeno infatti ha assunto un risvolto clamoroso: appena è stato lanciato Guitar Hero 3 – il leader di mercato – alcune canzoni presenti hanno avuto un picco di download sorprendente. Un esempio significativo è il brano “Reptilia” dei The Strokes: dopo la prima settimana d’uscita del gioco questa canzone ha venduto il 127% in più di copie digitali. La seconda settimana, un ulteriore 96%.

Stessa sorte per gli Slipknot e la loro “Before I Forget“. Non per tutti è così, il brano dei Queens Of The Stone Age, contenuto nello stesso gioco, non ha ottenuto lo stesso balzo di vendite.

Gli osservatori più esperti hanno concluso che il vantaggio maggiore va principalmente agli artisti esordienti o comunque meno conosciuti. Che sono spesso le stesse band che riescono a lanciarsi tramite canali non tradizionali come le community di MySpace, YouTube o Last.Fm.