Home Rihanna e la censura di “S&M”: chi dice la verità?

Rihanna e la censura di “S&M”: chi dice la verità?

Non ha reagito benissimo Rihanna alla notizia della censura applicata al suo nuovo singolo “S&M” e al relativo video. Il brano infatti è stato bandito in 11 paesi e rimosso dalla programmazione di numerose reti televisive (almeno negli orari giudicati non ‘consoni’). Smacco finale quello del Regno Unito: titolo cambiato in “Come On” dalla BBC

pubblicato 11 Febbraio 2011 aggiornato 30 Agosto 2020 22:19


Non ha reagito benissimo Rihanna alla notizia della censura applicata al suo nuovo singolo “S&M” e al relativo video. Il brano infatti è stato bandito in 11 paesi e rimosso dalla programmazione di numerose reti televisive (almeno negli orari giudicati non ‘consoni’). Smacco finale quello del Regno Unito: titolo cambiato in “Come On” dalla BBC Radio 1 e testo pesantemente editato, cancellando tutte le allusioni sessuali.

Niente parole come “sex”, “whips” (fruste) e “chains” (catene) inoltre il ritornello ora può essere ascoltato nella sua interezza solo in ‘fascia protetta’ e durante alcune trasmissioni. Furibonda la cantante, che è sbottata sul suo account Twitter: “Mi state prendendo in giro? “S&M” chiamato “Come on”? Queste sì che sono str****te!” e poi ancora, alla domanda se fosse d’accordo, ha risposto: “Assolutamente no!!!”.

Qui iniziano i dubbi. Già, perché si è scoperto che il testo ‘censurato’ arriva proprio dalla casa discografica della cantante. La Island Def Jam ha fornito questa versione alle radio (e quindi anche alla BBC 1) per non turbare la sensibilità dei più giovani. Sicuri che Rihanna fosse all’oscuro di tutto? Ennesima – furba – mossa promozionale?