Sanremo 2018, Claudio Baglioni: “Un Festival né nel segno della tradizione, né chissà di quale evoluzione”
Sanremo 2018, Claudio Baglioni parla del Festival in onda dal 6 al 10 febbraio 2018.
Direttore artistico e presentatore del Festival, Claudio Baglioni ha parlato di Sanremo 2018 e di quello che il pubblico dovrà aspettarsi, a poche ore dall’annuncio del 20 Big che saliranno sul palco del teatro Ariston. Ecco le sue parole, come riportato dall’Ansa:
“Se la Rai ha scelto me è perché ha voluto dare un segno di discontinuità con il passato: sarà un festival 0.0., né nel segno della tradizione, né chissà di quale evoluzione
Inoltre, ha spiegato di aver avuto, inizialmente, alcune perplessità nell’accettare il ruolo di conduttore e direttore artistico. Poi, però, si è lasciato convincere e si è lanciato in questa avventura:
Avevo paura e per tre volte ho detto di no, alla quarta ho ceduto. Sono stato a Sanremo come ospite due volte, evidentemente non c’è due senza tre. Tutto nasce dall’insensatezza di quando si arriva al finale di carriera: e così mi sono concesso il lusso di dire sì
Come sottolineato da Sanremo News, sono state 140 i brani proposti per i Big:
Dopo il lavoro sui giovani, abbiamo fatto quello sulle 140 proposte dei ‘Big’, pensando di avere oltre alla bontà del brano, anche artisti che fossero riconoscibili in termini di carriera. Penso che l Rai abbia voluto creare un segno di discontinuità, dopo una serie di Festival che sono andati molto bene (…) Non ci saranno eliminazioni, ma il Festival sarà molto articolato, con diverse giurie e ci sarà lo stesso quell’ingrediente di pathos e suspence, particolarmente gradito ai telespettatori. Vorrei che ‘Sanremo’ avesse quel carattere di eccezionalità che merita
Queste le parole di Baglioni, via Instagram: