Home Interviste Eliza Doolittle, In your hands: “In questo disco ho trascritto le mie emozioni”

Eliza Doolittle, In your hands: “In questo disco ho trascritto le mie emozioni”

Anticipato dai singoli “Big When I Was Little” e “Let It Rain”, il nuovo disco della cantante londinese uscirà martedì 28 gennaio

pubblicato 27 Gennaio 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 23:07

Sarà pubblicato il 28 gennaio il nuovo e secondo album di Eliza Doolittle, “In your hands”, già anticipato in radio dai singoli “Big When I Was Little” e “Let It Rain”.

Per presentarlo la cantante londinese ha incontrato nella sede milanese della sua casa discografica la stampa italiana. Eliza ha iniziato a scrivere canzoni per il suo secondo album nel settembre 2011, dopo aver finito un tour mondiale di due anni a sostegno del suo primo album omonimo:

“Ho ascoltato un sacco di musica diversa, come hip hop, r&b, band degli anni ’70 – ha spiegato – ma anche i Foo Fighters, gli Arctic Monkeys, l’ultimo disco dei Queens Of The Stone Age, che mi è piaciuto moltissimo, Sam Smith. Tutta questa musica mi ha influenzato”

Ma anche la fine di un’importante storia d’amore è stata cruciale, per la scrittura dei pezzi:

“L’ispirazione di questo disco è stata la mia vita. Rispetto al primo disco, ci sono delle somiglianze, per quanto riguarda la mia personalità, ma quando ho scritto il mio primo lavoro ero molto giovane. Adesso sono cresciuta, ho vissuto esperienze, e quindi ho trascritto le mie emozioni in modo onesto. Mostro di più quella che sono, e i miei pensieri”

Al di là dell’ispirazione, anche il modo di scrivere è cambiato rispetto al primo disco (“Eliza Doolittle” – 2010):

“Sì penso sia cambiato. Credo di aver imparato molto, sia dalle mie capacità che dalle persone con cui ho avuto modo di lavorare. Una delle cose che ho imparato da loro ad esempio è stato il ‘lasciar andare’: quando ho iniziato a scrivere questo disco tendevo a controllare troppo, ma dopo un paio di settimane ho capito che dovevo rilassarmi di più”

Ma a quasi quattro anni dal suo debutto com’è cambiata la sua vita?

“Non sono poi così famosa! Se mi sento diversa è per un altro motivo, è perchè sono cambiata, nel senso che sono maturata. Mi pesa un po’ soltanto quando devo partire, mi manca la mia famiglia, ma per il resto mi diverto molto”

E, quando non fa musica, Eliza ci ha detto senza indugi cosa le piace fare:

“Fare l’amore! Mi piace il calcio, mi piacciono i film, la moda. Ma il più delle volte quando non faccio musica faccio l’amore!”

Interviste