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Little Mix ai Magazzini Generali di Milano: l’album DNA esce martedì 23 aprile 2013 in Italia (video)

DNA è l’album di debutto delle Little Mix, esce in Italia martedì 23 aprile, sabato 20 hanno incontrato i fan ai Magazzini Generali a Milano

pubblicato 20 Aprile 2013 aggiornato 15 Ottobre 2020 16:18

Little-Mix-Milano

Non è mai troppo facile riuscire ad avere successo quando si hanno esempi molto importanti alle proprie spalle, molti simili per certi versi. Prendiamo le Little Mix. Escono da X Factor, come vincitrici, dallo stesso talent show nel quale sono nati anche i One Direction. Ma loro, diversamente, il programma non l’hanno vinto. La boyband ha tentato -con successo- il percorso americano. E gli Usa hanno risposto decisamente bene, permettendo vendite stellari, grande fama e concerti sold out.

Le Little Mix sono quattro ragazze che, arrivando dagli Uk- ricordano altre girlband importanti dalla terra inglese. Le Spice Girls, le Girls Aloud e le Atomic Kitten. I paragoni si sprecano, del resto riuscire a conquistare il pubblico femminile non è facile: partono avvantaggiati i One Direction con Harry Styles in grado di far innamorare centinaia di migliaia di ragazzine. Nel caso delle Little Mix, le più giovani le hanno iniziate a seguire per la giovane età, per la grinta (è fondamentale averla o, almeno ostentarla) e nel rivedersi in loro. Sono giovani, belle, hanno successo e sono amiche. Quali ingredienti migliori e più vincenti?

Anche loro stanno tentando la carta a stelle e strisce e, contemporaneamente, ecco lo sbarco anche in Italia. Esce martedì, da noi, l’album DNA (anche in versione deluxe con quattro remix aggiuntivi e diverse foto). Per alcune fortunatissime fan, il gruppo si è esibito oggi a Milano, ai Magazzini Generali. Noi di Soundsblog c’eravamo.

Forse per aver vissuto pienamente l’ondata mediatica delle Spice Girls, ho visto lo stesso entusiasmo che le cinque ragazze speziate provocavano all’apice del loro successo. In coda centinaia di ragazzine -in gruppo o accompagnate da qualche genitore a fare da ‘vigilantes’- sotto la pioggia, quasi pazienti. Quasi. Perché quando sono entrato poco prima di loro, c’era chi chiedeva di poter fare il proprio ingresso (“Siamo qua dalle sette di questa mattina!” esclamavano, stanche ed entusiaste). Magliette e sciarpe come se piovesse. E pioveva, in effetti. Fuori, anche un piccolo stand per acquistare cappellini e simili delle LM. Era il logo in corsivo sulle t shirt e felpe.

Entrando nel locale, le quattro ragazze stavano provando i pezzi per la loro esibizione successiva in programma. I loro nomi? Perrie Edwards, Jesy Nelson, Leigh-Anne Pinnock e Jade Thirlwall. La più giovane è Perrie (classe 1993), la più vecchia (?) Leigh-Anne, ottobre 1991. Vent’anni e ventidue. Base, si inizia con il primo singolo che ha anticipato l’album e poi con il pezzo remixato insieme a Missy Elliott. Provano anche le mosse o le coreografie (poche a dire il vero, ma del resto è un piccolo live per le fan), prima di incontrarci per qualche minuto.

Le fan, intanto, hanno potuto avere il “Via libera” e ci allontaniamo per dirigerci verso le ragazze, proprio quando alle nostre spalle si odono distintamente il suono dei passi -centinaia di scarpe- arrivare il più possibile vicino al palco. Una fiumana di giovani hanno riempito il locale. E quando ci troviamo davanti a queste giovani stelle della musica pop, una delle prime frasi pronunciate è “I’m So Embarrassed”, accompagnate dalle strette di mano. Sono giovani, si vede, conoscono poco la lingua ma ci provano subito (“Buongiorno… right??”). E c’è anche il tempo di scoprire che l’Italia, quella classica, ancora una volta colpisce e affonda: le lasagne hanno fatto breccia nel loro cuore. Pochi minuti per scambiare quattro chiacchiere con le ragazze che sperano probabilmente di ottenere lo stesso riscontro avuto dai One Direction. Una loro versione al femminile? Perché no, magari più funzionare.

Si esce nuovamente e la girlband viene accolta dall’entusiasmo e dalle urla delle ragazzine presenti. Tante urla, vi giuro. Anche prima del loro arrivo. Come un centinaio di fischietti suonati tutti insieme. E quando poi, dopo falsi allarmi, arrivano davvero sul palco, il pubblico esplode veramente. C’è il tempo di rispondere a qualche domanda (“La canzone che preferiscono maggiormente è “Change your life”, stimano moltissimo Missy Elliott e Mariah Carey come artiste”). Poi l’attesa inizia a diventare impazienza e si iniziano a levare richieste evidenti (“Fatele cantare!”)

Tre i pezzi presentati integralmente sul palco, insieme ad un accenno di DNA: “Wings“, “Change your life” e l’ultimo singolo “How Ya Doin’“. Inutile dire che le ragazzine presenti sapessero a memoria tutte le parole e che in aria ognuna di loro aveva almeno uno smartphone o un iPad. E così ti accorgi della vera potenza di quello che significa essere fan nel 2013, una sorta di “fama 2.0.” Perché se prima della vera esplosione di internet poteva esserci un passaparola o l’importanza assoluta delle radio, adesso grande ruolo ha il web. YouTube, le pagine Facebook (quella delle Little Mix ha già 7940 ‘Mi Piace’ e il loro album deve ancora uscire ufficialmente)

I pezzi sono innocua musica pop orecchiabile – How Ya Doin’ è molto potente sotto questo punto di vista-, la fanbase già esiste. Adesso è solo questione di vendite, di concerti, di promozione. Poi, le Little Mix possono contare già su un consenso da non sottovalutare (almeno da noi). Dopo i tre pezzi eseguiti, la girlband ha salutano i fan e poi ecco arrivare l’annuncio della parte “firma dischi e autografi” per chiunque volesse, con calma, salire sul palco. Il fischietto alla mia sinistra ha ripreso a suonare come noi e per evitare di sentirsi un salmone controcorrente, ho abbandonato la folla urlante ed entusiasta. Del resto, che male c’è? Sono giovani, vogliono musica rassicurante per le prima fasi della loro adolescenza. Cantano “Wings”, anni fa la stessa cosa accadeva con “Wannabe”. Unica differenza? Niente iPad ma solo qualche macchina fotografica.

Inizia a formarsi la coda per la sessione autografi. Io e il mio ronzio nelle orecchie torniamo a casa, lasciando spazio alla nuova generazione.

Wings

Change you life

How Ya Doin’?

Tracklist DNA

1. Wings
2. DNA
3. Change Your Life
4. Always Be Together
5. Stereo Soldier
6. Pretend It’s OK
7. Turn Your Face
8. We Are Who We Are
9. How Ya Doin’? (Ft. Slick Rick)
10. Red Planet (Ft. T-Boz)
11. Going Nowhere
12. Madhouse

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