Home The Voice of Italy, Usigrai contro mancata diretta su RadioRai: “Siamo ormai all’autolesionismo”

The Voice of Italy, Usigrai contro mancata diretta su RadioRai: “Siamo ormai all’autolesionismo”

Usigrai contro la diretta radiofonica di The Voice of Italy su Rtl 102.5

pubblicato 7 Marzo 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 10:27

Mancano poche ore per l’inizio della prima puntata di The Voice of Italy, il talent show di Raidue che mira a rivoluzionare il modo di concepire la musica in tv grazie al lavoro certosino dei quattro coach, Riccardo Cocciante, Noemi, Raffaella Carrà e Piero Pelù. Alla vigilia del debutto, però, arrivano puntuali le prime polemiche legate, in questo caso, alla diretta radiofonica. L’Usigrai protesta caldamente perché i vertici aziendali hanno preferito distribuire i diritti radio al network Rtl 102.5 senza minimamente pensare di optare a soluzioni interne. Si legge nel comunicato stampa:

Siamo sbigottiti leggendo la rassegna stampa di oggi. Lancio in grande stile del nuovo programma in prima serata di Rai2 “The Voice of Italy”. Partner ufficiale radiofonico: RadioRai? No, uno dei principali concorrenti privati dell’azienda di Viale Mazzini. Siamo ormai all’autolesionismo. Si parla di rilancio aziendale, produzioni interne, crossmedialità, e poi invece di valorizzare RadioRai, si stringono alleanze con la concorrenza. Errori simili ad altri commessi in passato e puntualmente denunciati dall’Usigrai. Chi ha preso la decisione? Da Viale Mazzini qualcuno dia spiegazioni. Temiamo però che non saranno convincenti. L’Esecutivo Usigrai.

RTL 102.5 trasmetterà la radiocronaca diretta. A partire dalle 21.00 saranno gli speaker Gigio D’Ambrosio, Laura Ghislandi, Angelo Baiguini e Gabriele Parpiglia a raccontare agli ascoltatori tutte le curiosità, i commenti, i dietro le quinte, le emozioni e la musica della serata.