Home The Voice of Italy, Riccardo Cocciante: “Kekko dei Modà? Ha tutte le qualità per una lunga carriera”

The Voice of Italy, Riccardo Cocciante: “Kekko dei Modà? Ha tutte le qualità per una lunga carriera”

Prime dichiarazioni di Riccardo Cocciante sulla nuova avventura di The Voice of Italy

pubblicato 27 Febbraio 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 10:38

A Il Giornale, Riccardo Cocciante ha spiegato i motivi che l’hanno spinto ad accettare la poltrona di giurato di The Voice of Italy, in partenza dal 7 marzo, alle 21.10 su Raidue con le audizioni al buio:

The Voice è realmente un modo di aiutare i giovani cantanti. È una operazione molto complessa e ci stiamo lavorando a ritmo serrato.

Nella sua squadra di giovani talenti, il cantautore ha voluto accanto a sè Kekko Silvestre dei Modà in qualità di vocal coach e consulente tecnico. Toccherà, infatti, a lui scegliere i pezzi per il vero e proprio show:

Lui è un cantante molto interessante, credo abbia tutte le qualità per fare una lunga carriera.

Cocciante punterà tutto sulle ugole d’oro degli interpreti (nella fase delle Blind Auditions, i 4 coach seguiranno le esibizioni girati di spalle; la scelta di chi comporrà il proprio team avverrà solo in base all’ascolto della voce):

Perciò The Voice è diverso dagli altri: il look, l’aspetto fisico, la storia singola di ciascun cantante vengono dopo. Al centro c’è il talento e la capacità di trasmettere emozioni. Forse in passato qualche volta la costruzione del personaggio è stata esagerata. Io invece voglio artisti che sappiano pungere magari anche graffiare il pubblico con la propria voce.

Il futuro giurato, però, non avrebbe preso parte ad un talent show:

Io? Ero troppo aggressivo e diverso. Magari non mi avrebbero mai scelto anche solo per l’aspetto. rana storia quella: Bella senz’anima era stata praticamente censurata in radio e i miei discografici dovettero insistere molto per farla trasmettere. Ma poi il pubblico iniziò a cercarla e ne decise il successo. Noi potevamo sbagliare anche due o tre dischi ma alla fine trovare la strada giusta. Oggi c’è una sola possibilità e poi sei perduto

Si ripromette, quindi, di scoprire artisti emergenti da lanciare nel panorama della discografia italiana:

Perciò mi prometto di aiutare questi ragazzi. E mi piace farlo perché hanno una forza incredibile, sono proprio capaci di dare la “scossa”. Ad esempio, con quelli della mia squadra abbiamo fatto una breve sessione di lavoro e mi sono accorto di quanto siano recettivi. Ovviamente sono inesperti: ma hanno una tremenda voglia di crescere.