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PSY tra Gangnam Style e Gentleman, intervista per i Billboard Music Awards 2013

Leggi l’intervista di Psy a Billboard in occasione della sua nomination ai Billboard Music Awards 2013

pubblicato 18 Maggio 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 08:30

Psy è l’uomo dei tormentoni.

Dopo il boom di Gangnam Style, il cantante sud coreano sta ora riscuotendo un notevole successo con il suo secondo pezzo, Gentleman. E’ stato anche nominato nella categoria “Top New Artist” ai prossimi Billboard Music Awards che si terranno il 19 maggio 2013. In quest’occasione, il rapper ha rilasciato un’intervista proprio al sito, rispondendo ad alcune domande standard tra i momenti clou dell’anno scorso e brani altrui che l’hanno conquistato

E così, dopo le parole di Taylor Swift, ecco le risposte di Psy

Qual è stato il momento clou del tuo ultimo anno musicale?

PSY: E’ davvero difficile scegliere un solo momento perché ce ne sono stati troppi da ricordare. Se devo sceglierne uno, direi gli American Music Awards. Ho chiuso lo spettacolo e la chiusura dello show è stata una scena molto importante e un altro grande momento fu il duetto con Hammer

Che canzone ha fatto avuto davvero un impatto su di te quest’anno?

Mi piace molto la canzone di P!Nk con il ragazzo dei Fun., “Just Give Me a Reason”. Nel febbraio scorso ho fatto un tour di sette città in Australia. Ero a Melbourne dopo uno show e faceva caldissimo. Stavo uscendo dal mio hotel e la canzone era alla radio. La prima volta che l’ho sentita, quel pezzo mi ha conquistato. Questa e poi anche la canzone di Bruno Mars “If I Was Your Man”, un brano soul molto toccante per me.

Qual è stato il tuo meme musicale preferito o video virale di quest’anno?

Devo parlare del mio nuovo video, “Gentleman”. Ha un sacco di Likes e un sacco di Non mi piace su Youtube, allo stesso tempo un sacco di fan e un sacco di ‘nemici’. Non ci possiamo sentire tutti ispirati. Entrambe le parti devono esistere. Ma “Gangnam Style”, nella maggior parte dei casi non ha haters nel video, forse per musica o per passi di danza. Quello era quasi anormale. Così letteralmente, ero abituato a una situazione anomala, e un giorno ho considerato la situazione anomala essere la situazione normale. Sono stato viziato con tutti questi fan e Likes. Poi ho pubblicato il video di “Gentleman” e il primo giorno, secondo giorno, terzo giorno tutti sembravano apprezzare video. Quindi il lato viziato di me ha pensato “OK, questo funziona.” Ma il quarto giorno, come è normale e comprensibile, dato che si tratta di un prodotto di cultura, ci sono stati un sacco di Non mi piace. Così, ora le cose sono tornate alla normalità per me. E mi piace molto questa situazione. Sono rimasto scioccato con “Harlem Shake,” perché in quel momento stavo preparando un nuovo singolo. La maggior parte degli artisti si sentono allo stesso modo quando stanno preparando qualcosa, perché non stanno facendo nulla: “Sono giù, io non sono niente e mi sento bloccato” Allo stesso tempo “Harlem shake” è apparso e tutti hanno fatto la danza “Harlem shake”, ogni organo di stampa continuava a dire: “Goodbye ‘Gangnam Style.’ Ciao ‘Harlem shake.'”

Come i social media hanno influenzato il modo in cui ci si relaziona con i fan?

Non ero a conoscenza di questa cosa di Internet. Onestamente, sai con tutti i tipi di mezzi di comunicazione che ha internet, non ero così familiare. Io non ero quel tipo di ragazzo. Accidentalmente è successo con “Gangnam Style”, hai YouTube e tutti gli altri tipi di cose come Facebook e Twitter, e così via. Così, dopo che ho imparato, ho capito. Dopo ho imparato ad usare Facebook, a utilizzare Twitter, YouTube e tutte quelle piattaforme. A questo punto mi sono reso conto “Wow questo è davvero un grosso problema. Questo è un altro tipo di un nuovo spettacolo”. Alla fine sono un tipo classico. Canto e suono brani di vecchia scuola, canzoni vecchie e poi sono arrivati i social media. Io ero quel tipo di persona.

Come ti piace buttare vivere al massimo quando sei a Las Vegas?

Voglio vivere come uno che vive al massimo, quindi perché mi comporto come un malato/ossessionato di lavoro?

Via | Billboard

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