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Povia, Al sud è il singolo ‘contro Garibaldi’: testo e video

Al Sud è la canzone di Povia ‘contro’ Garibaldi e l’Unità d’Italia: testo e video.

pubblicato 30 Marzo 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 19:06

Povia è tornato per parlarci dei problemi del Sud: è tutta colpa di Garibaldi, quel condottiero italiano che annetté il Regno delle Due Sicilie al nascente Regno d’Italia durante l’Unità d’Italia. Il cantautore lo sostiene nel nuovo singolo Al Sud. Prima del 17 marzo 1861 il meridione “era ricco e very good”, “nessuno emigrava, la gente si amava, si lavorava”. “Ma poi venne Garibaldi / fece l’Unità d’Italia / il sud divenne povero / e cadde a picco”, canta Povia.

Il singolo anticipa NuovoContrordineMondiale, doppio CD autoprodotto, autodistribuito e autopromosso che includerà 19 tracce e che sarà acquistabile al prezzo di 15 euro durante il concerto evento che il cantante terrà ad Anagni il prossimo 23 aprile.

“Ecco la canzone-video d’amore&denuncia in difesa del Sud-Italia, terra ricca, prospera, competitiva e produttiva, ma saccheggiata e deindustrializzata da quell’Unità d’Italia fatta sul sangue della povera gente che fu costretta ad emigrare per sempre nel mondo. La mia passione-missione mi ha spinto a trattare questa storia, e ancora oggi ascoltandola ho gli occhi lucidi. Povia è cognome pugliese. Ve lo chiedo con il cuore SPARGETELA A MACCHIA D’OLIO, DIFFONDETELA, CONDIVITELA OVUNQUE. Cambiamo almeno i libri di storia e diamo al meridione la dignità culturale che gli è stata strappata per lo stesso motivo per cui ancora oggi prevalgono: L’AVIDITA’ E IL POTERE”.

Povia, Al sud, Lyrics

C’era una volta il Regno delle Due Sicilie
che era tutto il Sud Italia
dall’Abruzzo e dal basso Lazio in giù
compresa la Sicilia
potenza industriale e militare
il sud era ricco
ma poi venne Garibaldi
fece l’Unità d’Italia e il sud divenne povero
e cadde a picco

C’era una volta una nazione
che si chiamava meridione
il suo re era Ferdinando II di Borbone
non esisteva emigrazione
non c’era disoccupazione
con i suoi pregi e i suoi difetti
c’era una volta il meridione

C’era una volta
ma poi venne Garibaldi
c’era una volta
a rubare oro e soldi
c’era una volta
ma la vera storia è che prima
prima
dell’Unità d’Italia

Al sud nessuno emigrava
al sud la gente si amava
al sud si lavorava
prima questo prima
dell’Unità d’Italia

Ferdinando morì e lasciò il trono al figlio Francesco
che sposò Maria Sofia
una ragazza di Baviera
sempre uniti nelle battaglie
dal Volturno a Gaeta
aiutavano i soldati feriti
compresi i nemici
ma quei giorni segnarono la fine del regno
e di un patrimonio lasciato al mondo

La prima ferrovia
la prima cattedra in economia
le miniere di zolfo
la prima flotta mercantile e militare
Federico II
lingua italiana
scuola siciliana
la scienza
la filosofia
le tasse più basse
le industrie
Mongiana, Pietrarsa, Castellammare
eccetera, eccetera

E c’era una volta
ma poi venne Garibaldi
c’era una volta
e rubò soldati e soldi
c’era una volta
ma la vera storia è che prima
prima
dell’Unità d’Italia

Al sud nessuno emigrava
al sud la gente si amava
al sud si lavorava
prima questo prima
dell’Unità d’Italia

A tutti gli emigranti del mondo
che hanno lasciato nel sud
l’anima, la terra e tutto il cuore
molti non sanno che il sud era ricco e very good
sull’Italia apparse il War Sehr Gut
prima, si ma prima, si ma prima
dell’Unità d’Italia

Al sud nessuno emigrava
al sud la gente si amava
al sud si lavorava
prima questo prima
dell’Unità d’Italia

Al sud c’è sempre una festa
al sud l’aria è diversa
al sud nel bene e nel male
solo, sole, sole, sole
è tutto un altro sole

Dall’Unità d’Italia
milioni di emigranti nel mondo
che dalle navi in partenza
lanciavano un gomitolo di lana ai loro cari rimasti a terra
la nave si allontanava
il gomitolo si srotolava
finché si spezzava

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