Home Oscar 2014, squalificato il brano Alone Not Yet Alone

Oscar 2014, squalificato il brano Alone Not Yet Alone

Il membro dell’Academy e compositore Bruce Broughton avrebbe inviato e-mail con indicazioni di voto per entrare nella cinquina delle miglior canzoni per gli Oscar 2014; il posto resta vacante.

pubblicato 30 Gennaio 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 22:58

Sale la febbre degli Oscar ma cadono già le prime teste: il brano Alone Not Yet Alone, entrato nella cinquina dei canditati come miglior canzone agli Oscar 2014, in programma il prossimo 2 Marzo, è stato squalificato dalla giuria a causa di presunte pressioni di voto avanzate dal compositore Bruce Broughton.

Broughton, membro dell’esecutivo musicale dell’Academy, avrebbe abusato della sua posizione all’interno dell’organizzazione per inviare diverse e-mail e far conoscere il proprio brano ai votanti degli Oscar 2014; in questo modo avrebbe influenzato il giudizio dei selezionatori dei brani, entrando nella cinquina.

Alla pubblicazione delle cinque canzoni candidate, in molti si erano detti stupiti della presenza del brano composto da Bruce Broughton, Alone Not Yet Alone, contenuto in un film indipendente davvero poco conosciuto ma in grado, a quanto pare, di sbaragliare altre superstar come Lana Del Rey con Young & Beautiful o Ed Sheeran con I See Fire; a pensare male si fa peccato, ma stavolta ce n’era ben ragione.

La presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs ha rilasciato un comunicato molto secco riguardo alla questione:

Non importa quanto benintenzionata potesse essere la comunicazione: usare la propria posizione come ex capo e attuale membro della commissione esecutiva per promuovere personalmente la propria presentazione agli Oscar è il presupposto di un vantaggio errato.

Bruce Broughton, dal canto suo, si è detto devastato dalla decisione dell’Academy: nelle sue intenzioni non c’era alcuna malizia di influenza di voto, voleva solo far conoscere il brano.

Mi sono permesso di svolgere una campagna popolare e mi si è ritorta contro quando la canzone ha cominciato ad avere attenzione. Mi hanno escluso da una competizione che ha avuto mesi di promozione e pubblicità; ho semplicemente chiesto alle persone di cercare la canzone e considerarla.

La cinquina degli Oscar diventa quindi un quartetto: non sarà infatti annunciato alcun brano sostitutivo. A concorrere restano Pharrell Williams con Happy, gli U2 con Ordinary Love, Karen O con The Moon Song e Let It Go cantata da Demi Lovato.

Via | Guardian