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Lazza, Zzala è il primo album

Il primo album del rapper milanese.

pubblicato 27 Aprile 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 06:44

Lazza, vero nome Jacopo Lazzarini, è un rapper milanese di 24 anni che, lo scorso 14 aprile, ha pubblicato il suo vero primo album ufficiale, Zzala. Nella classifica Fimi degli album più venduti resa nota lo scorso 21 aprile, Zzala ha debuttato direttamente sul podio, in terza posizione.

L’album di Lazza è stato anticipato da tre video disponibili su YouTube: Maleducati, Ouverture e Mob, il singolo che vede la partecipazione di Salmo e Nitro, che, in una settimana, ha superato un milione e 500mila visualizzazioni su YouTube.

Prima di Zzala, Lazza ha pubblicato due mixtape, K1 Mixtape, pubblicato nel 2014, e Destiny Mixtape, rilasciato nel 2012, entrambi in free download. Zzala fa parte dell’etichetta 333 Mob.

Di seguito, trovate la tracklist di Zzala e il testo di Mob.

Lazza – Zzala | Tracklist

1 Ouverture
2 Origami
3 Dda
4 Mnm
5 Lario
6 Maleducati
7 Zzala
8 Take Away
9 430
10 Mob (feat. Salmo e Nitro)
11 Silenzio

Lazza feat. Salmo e Nitro – Mob | Testo

‘Sta giacca non è mia, come Don Pietro
Tuo figlio è in oratorio con il don dietro
I frà dicono è Zzala infatti non nego
Firmo zeta sulla porta come don Diego (Fuego)
Non ho perso la fame e spero che ti basti
Ma per fare ‘sto salto frà ci salto i pasti
Esce ‘sto disco, tanti auguri e figli maschi
Mi sembri appena nato perché pigli schiaffi
Hey, bello il disco, tieni il mongolino
Fai il G ma sei un orsacchiotto, Coccolino
Faccio serate tipo che non torno vivo
Col flow ti sputo in culo tipo pornodivo
Freschezza, frà lavato Perlana
Co ‘sta tipa sdraiata già lavata per l’anal
Non metterti con me perché non ti conviene
Non dico quasi niente, ma lo dico bene.

Non fotti col Mob
Mob Mob Mob Mob
Mob Mob Mob Mob
Mob Mob Mob 3
Mob Mob Mob.

Yeah, è un altro giorno, mi alzo e corro, karma storto
Punto tutto su me stesso quando gioco al Fantamorto
Sono un film sulla felicità con una trama dark
Come se stai all’Acquapark e senti urlare: “Allah Akbar”
Stringo i denti tra macelli e cazzi vari
Tra fratelli marginali con cervelli immaginari
Per me sali sul palco e lì riveli quanto vali
Sennò sembri il primo maschio con problemi vaginali, adieu
‘Sta vita me la fotto in fretta
Quindi tengo sempre il Settebello sotto il sotto sella
Tu ancora ti stupisci che nessuno ti comprenda
Se fai dischi mentre ti pulisci il culo con la merda
Sono leggenda come B. B. King
Mi riprendono in canotta mentre mi faccio una botta
Sul CD di Skin, in onda sulla BBC
Ops, l’ho fatto un’altra volta come Britney Spears
Sono l’MVP, la “next big thing”, epic win
Che sia rap, che sia trap, che sia classic shit
Piscio sul tuo corpo morto, auguri e rest in “piss”
Sepolto nel mio armadio tra i miei vecchi baggy jeans.

Mic check, platino sul disco brah, Hellvisback
Dici che ti piace il rap, ti consiglio Nek
Sei così lario, dovresti chiamarti Ilario
Sii chiaro, per fermarmi chiama un buon sicario
Non ho la stecca ma un bazooka, mando l’otto in buca
Piscio sulle scarpe nuove di zecca e buco la tuta
Il vomito sulla felpa, è colpa della Sambuca
Ma vivo alla svelta, ciò che non mi uccide me lo suca
Col flow c’ho l’impennata, in motorino
La tua tipa laringoiatra, otorino
Il mondo è mio a modo mio quando rimo figlio mio
Son tuo padre quindi non chiamarmi zio
Vacci liscio come il Gin, leggi nella bio
Che non sono James Dean, frà sono James Dio
Ho il suono sadomaso tipo palle in bocca
La mia gente non ti fa la pelle, ma la pelle d’oca
Stendo il red carpet, sono Fred’s Carpet
Non vedi ‘sto Zalando ti faccio le scarpe
Siete bambini dentro un impero di carte
Se piango e mi dispero faccio un tour su Marte
Tuo figlio non mi sente, intuisce
So che è intelligente, le capisce
Domani smetto, questa scena sparisce
Lo ammetto ‘sto pezzo ha un difetto…

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