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Gli Illuminati e i cantanti: teorie e curiosità

Si parla spesso degli Illuminati, complotti vari e cantanti che ne sarebbero legati. Ecco alcune teorie decisamente curiose.

pubblicato 3 Febbraio 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 21:14

Si è parlato spesso del rapporto tra gli Illuminati e l’industria musicale. Un legame che vedrebbe coinvolti alcuni degli artisti più noti e influenti delle classifiche. Si relaziona la ricchezza, il potere e lo status sociale al controllo e all’influenza della popolazione mondiale, in particolare giovani che sono più facilmente impressionabili e influenzabili. Ovviamente non mancano teorie e complotti vari e spesso molti rasentano il credibile. Ecco alcuni esempi curiosi.

Tra i nomi spesso più citati c’è quello di Jay-z, potente musicista e produttore a capo della Roc Nation. La sua grande influenza e l’uso delle mani a forma di piramide è stato più volte letto come un chiaro riferimento al simbolo All-Seeing Eye degli Illuminati). Poi c’è la foto di un uomo che viveva nel 1939 molto simile a Jay-z. Casualità? Ovviamente no: è la sua capacità di viaggiare nel tempo.

Passiamo a Kesha. Uno dei suoi più grandi successi è Die Young, del 2012. Il brano ha suscitato diverse polemiche e, addirittura, è stata censurata in alcune radio proprio per il messaggio provocatorio del “morire giovani”. Ma, nell’argomento di cui trattiamo oggi, ad avere grande attenzione è il video ufficiale. La cantante è leader di una setta, accompagnata da quantità di immagini dell’occulto tra cui l’occhio che tutto vede, croci invertite, pentagrammi e piramidi. Ad alimentare questa tesi ci ha pensato lei stesso, dichiarando di essere stata “costretta” a cantarla.

Anche Rihanna sarebbe coinvolta. Nei testi delle sue canzoni si celebra una vita al massimo, alcol e sballo. Ovviamente, secondo i cospiratori, l’alcol e droghe fanno parte dell’organizzazione per il controllo, per promuovere le cose attraverso il canto. E come non ricordare il suo esordio avvenuto con Umbrella featuring (guarda caso?) Jay-z?

Nell’ultimo album di Madonna, Rebel Heart, c’è anche un brano che si intitola proprio Illuminati. Ma lei, in un’intervista, ha spiegato che non si tratta affatto di un’ammissione del suo coinvolgimento. Alcuni sostengono che Madonna voglia fare parte dell’organizzazione, altri dicono che il tutto è un doppio bluff e che sta cercando di prendere distanza dalle accuse.

C’è anche Michael Jackson, vittima, in questo caso, degli Illuminati. Secondo alcune astruse teorie, Jackson era un membro degli Illuminati e che, proprio loro, decisero di ucciderlo. Nell’album del 1991, Dangerous, sono presenti una massiccia serie di immagini a colori, molti dei quali potrebbero essere legati all’occulto, tra creature misteriose addobbate come fossero re, un occhio e una porta in una sorta di città sotterranea (al centro di cui è seduta la terra).

“Io non ho paura di prendere una posizione, venite tutti a prendere la mia mano”. Così cantava Eminem nel brano portante del suo disco Recovery: per alcuni prendeva una posizione contro i narcotici, ma potrebbe essere sbagliato. Per altri, invece, è un invito degli Illuminati.

Anche Beyoncé sarebbe ovviamente legata agli Illuminati e durante il Super Bowl 2013 ci sarebbe stato un breve flash con il celebre occhio piramidale.

Via | WhatCulture

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