Asking Alexandria in concerto a Milano: foto, scaletta e commenti dall’Alcatraz – 3 Febbraio 2013

Asking Alexandria all’Alcatraz di Milano: guarda le foto, la scaletta e i commenti al concerto della band, il 3 febbraio 2013.

di Paolo Bianco

pubblicato 4 Febbraio 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 11:16

In conclusione di un’ottima serata metalcore (che ha visto come band di supporto While She Sleeps, Motionless In White e Betraying The Martyrs, di cui vedrete a breve le foto), sul Palco B dell’Alcatraz salgono gli inglesi Asking Alexandria, carichissimi davanti ad un pubblico (ai limiti del tutto-esaurito) che li chiamava a gran voce.
La band non si risparmia: fin dal primo minuto (e, per la cronaca: sono saliti sul palco alle 21.45, con un quarto d’ora d’anticipo rispetto al previsto – si vede che la voglia di suonare era troppo intensa!) tutti i musicisti sono ben piegati sugli strumenti, impegnati a picchiare duro, mentre Danny Worsnop si dimostra in gran forma e di ottimo umore. Il cantante, infatti, si presenta mascherato dicendo “Ho trovato questa maschera nel backstage”, per poi buttarla velocemente sul pubblico, confessando che si sente un po’ troppo gay. Le battute fioccano copiose (“Lanciate pure i vostri reggiseni sul palco… reggiseni, io in realtà lì chiamo ‘trappole per tette’… liberatevene, tirateli addosso a me!”), e mentre Danny parla, si comprende come però la sua voce ‘normale’ sia decisamente affaticata: deve stare attento ad alternare scream e growl, o rischia di diventare un nuovo Dani Filth, impossibilitato a cantare i brani dei primi dischi dei Cradle Of Filth a causa di una gola completamente bruciata.

Detto questo, comunque, stasera la voce di Danny esce senza problemi quando si tratta di cantare, facendo felici tutti, e colpendo in particolare per l’intensità del growl. Tocco di classe l’esposizione della bandiera italiana (con tanto di dedica) arrivata sul palco, avvolta intorno all’asta del microfono e sventolata con piacere, raddoppiando il numero di applausi ricevuti.
Ormai il ciclo di tour legato a Reckless and Relentless, uscito nel 2011, volge al termine, ed è ora di pensare ad un nuovo album: la crescita della band è stata esponenziale, rimaniamo in attesa di sorprese…

SETLIST:

01. Welcome
02. Closure
03. A Lesson Never Learned
04. Breathless
05. Not the American Average
06. A Prophecy
07. If You Can’t Ride Two Horses at Once… You Should Get Out of the Circus
08. Dedication
09. Someone, Somewhere
10. Another Bottle Down
11. Reckless & Relentless
12. To the Stage
13. Dear Insanity
14. Run Free
15. Morte et Dabo
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16. Alerion
17. The Final Episode (Let’s Change the Channel)