Home Notizie Skioffi, la sua verità dopo Amici: “Non rinnego il passato, vi ho trollato tutti!”

Skioffi, la sua verità dopo Amici: “Non rinnego il passato, vi ho trollato tutti!”

Su Instagram, Skioffi ha svelato altri retroscena riguardanti la sua partecipazione ad Amici.

pubblicato 27 Maggio 2020 aggiornato 27 Agosto 2020 07:57

Skioffi, il rapper e cantautore che ha preso parte alla diciottesima edizione di Amici, ha svelato alcuni retroscena riguardanti la sua turbolenta partecipazione all’ultima edizione andata in onda del talent show di Maria De Filippi, caratterizzata soprattutto dalle polemiche per una sua canzone pubblicata in passato, dal titolo Yolandi, per la quale subì un vero e proprio “processo” televisivo prima di ottenere ufficialmente il banco.

Skioffi, infatti, ha condiviso una lunga serie di Instagram Stories con le quali ha chiarito i dubbi dei fan e ha presumibilmente messo un punto all’intera vicenda.

Con le prime stories, messe in evidenza sul proprio profilo Instagram, il cantante 28enne ha messo in chiaro di non aver mai rinnegato il proprio passato artistico e che la rimozione dei vecchi brani dalle piattaforme streaming non ha nulla a che fare con Amici:

Non rinnego il passato! Se non ci sono i pezzi su Spotify, un giorno vi spiegherò il motivo e tutto il resto. E Yolandi è il mio pezzo preferito, comunque! Amici non c’entra nulla con l’eliminazione dei brani dalla piattaforma. Yolandi e All’Indenno EP (EP di Skioffi pubblicato nel 2017 dai testi molto espliciti, ndr), per tutto il periodo che sono stato ad Amici, sono rimasti su Spotify. Quindi non sono stati tolti per causa Amici.

Skioffi, quindi, ha sostanzialmente dichiarato di aver “trollato” tutti ossia di aver sostanzialmente finto di scusarsi e di pentirsi per non precludersi la possibilità di entrare nella scuola di Amici:

E’ una vita che trollo, in televisione, specialmente a La7 (riferimento all’ospitata nel programma Non è l’Arena, ndr), sono stato completamente preso in giro. Da lì, ho dato più inchiostro al copione che ho deciso di recitare. E il troll è compiuto. Vi ha fatto comodo parlare e sfruttare la mia sfortunata posizione? Beh, a me ha fatto comodo fare il bel faccino tenerino che chiedeva scusa per i suoi peccati. C’ho guadagnato il banco di una scuola con super insegnanti. E io, perché ho scritto cose volgari, non potrei permettermi lezioni privilegiate? E poi… Dopo tutto questo, c’è stata la scomparsa dei miei brani! Yolandi segnalata da migliaia di persone e femministe inferocite che non hanno fatto altro che segnare la sua sorte. All’Indenno EP, perché è scomparso? Questo ve lo spiego più avanti. Io non rinnego! Io mi proteggo!

Nelle successive Instagram Stories, Skioffi è entrato ancora di più nei dettagli, svelando tutto ciò che sarebbe accaduto prima del precitato processo televisivo ai suoi danni:

Durante i provini di Amici, mi hanno mandato via dicendomi: mi dispiace, non sei pronto. Io non sono pronto? Io che rappo, canto e suono qualsiasi cosa mi mettete in mano? Ok. Sono tornato a casa con il treno. 3 ore di viaggio. Ovviamente, ho abbracciato mia madre perché a casa già eravamo tristi per le nostre situazioni private. Appena arrivato a casa, mi squilla il telefono: erano quelli di Amici che mi chiedevano di tornare perché era super importante. Dopo 3 ore di viaggio e nervosismo… Ma sì, andiamo a lottare per una cosa che mi merito. E niente. Appena arrivato a Mediaset, mi hanno fatto andare nello studio e non nelle salette. Appena sono entrato nello studio, ho visto che c’erano le telecamere accese, qualcosa non andava. Mi hanno fatto cantare e poi… BAM! Ho dovuto subire un plotone di esecuzione. Mi hanno lasciato in lacrime, io nella testa pensavo solo a mia madre, solo a lei che sapevo che avrebbe sofferto come un cane per tutto quello che mi stavano facendo di nuovo. Ma io per Dio dovevo entrare, ormai era una questione di principio. O entro nella scuola o entro. A costo di trollarvi tutti, ve lo giuro, io mi prendo quel banco. Questo mi diceva la testa. Io dissi che avevo un nuovo progetto non volgare. Non capivo perché tutto questo sangue. Poi mi sono ricordato che stavo in televisione. Da lì, io sono diventato un dannato figlio di pu*tana (metaforicamente parlando, mamma ti amo).

L’ingresso nella scuola di Amici, quindi, è stato interpretato da Skioffi come il giusto compensamento per il torto subito:

In tutto questo, l’unica cosa vera che ho sentito in tv è uscita dalla bocca di Red Ronnie quando ha detto: “Il ragazzo è stato sfruttato e mi spiace che non se ne sia reso conto”. Io me ne sono accorto prima di tutti, amico mio. E anche la mia famiglia. Vi ho preso per il c*lo come voi avete fatto con me. E per voi, non intendo solo la tv, parlo di tutto. Ero appena uscito dalla depressione, al primo provino di Amici, pesavo 61 chili. Al momento del plotone di esecuzione, sapete quanto pesavo? 52 chili. E con questo, non aggiungo altro. Il minimo che potevo fare era regalarmi un po’ di felicità nonostante tutto lo schifo che mi si stava buttando addosso.

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