Home Notizie Capo Plaza coinvolto in una rissa in Sardegna: “Una persona ha alzato le mani su un membro del mio staff”

Capo Plaza coinvolto in una rissa in Sardegna: “Una persona ha alzato le mani su un membro del mio staff”

La versione dei fatti di Capo Plaza riguardo un video che sta circolando in queste ore.

pubblicato 10 Agosto 2019 aggiornato 27 Agosto 2020 12:10

Capo Plaza ha voluto subito mettere chiarezza riguardo un video che sta circolando in queste ore nel quale si può vedere il rapper salernitano e il suo staff coinvolti in una rissa in Sardegna.

Tramite Instagram Stories, quindi, il rapper ha fornito la propria versione dei fatti. Secondo Capo Plaza, una persona gli avrebbe chiesto una foto ma, dopo la richiesta del rapper di farla in un secondo momento, avrebbe reagito male, arrivando anche ad alzare le mani:

Mi state chiedendo in tanti come sto, perché è iniziata a girare la notizia. Voglio spiegare in prima persona, non voglio che qualcuno inizi a dire bugie su quello che è successo. Ieri in Sardegna una persona si è avvicinata per chiedermi una foto, io gli ho risposto che l’avrei fatta dopo. Alla mia risposta ha iniziato ad offendere me e il mio staff e poi ha alzato le mani su un membro del mio team. Senza volerlo siamo stati tutti coinvolti nella rissa ed è andata come andata.

Capo Plaza, quindi, ha voluto precisare di essere totalmente contrario ad ogni forma di violenza e di non temere critiche o giudizi riguardo quest’episodio. Dopo questa precisazione, il rapper ha assicurato che non tornerà più sull’argomento:

Non sono una persona violenta, non prenderei mai l’iniziativa di alzare le mani su qualcuno, chi mi conosce lo sa, alla fine non m’importa cosa penseranno gli altri, so chi sono e non ascolterò le voci. Il luogo dove sono nato per fortuna mi ha insegnato a difendermi quando qualcuno vuole fare l’arrogante e anche per questo sarò sempre grato a Salerno. Mi fa schifo la violenza, ma mi fa schifo ancor di più chi senza alcun motivo aggredisce me e i miei amici. Non parlerò più dell’accaduto, ma ricordate che gli artisti sono persone, non manichini, né scimmie da intrattenimento. Nulla è più importante del rispetto.

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