Home 7 Rings di Ariana Grande: il 90% dei diritti ai due autori del brano originale “My Favorite Things”

7 Rings di Ariana Grande: il 90% dei diritti ai due autori del brano originale “My Favorite Things”

Il 90% dei diritti in tasca alla Rodgers and Hammerstein Organization

pubblicato 20 Marzo 2019 aggiornato 27 Agosto 2020 14:34

7 Rings di Ariana Grande contiene un campionamento della canzone del 1959 “My Favorite Things” scritto da Oscar Hammerstein II e Richard Rodgers e presente nel musical “The Sound of Music”. E sempre Rodgers e Hammerstein appaiono tra i credits della scrittura del brano che vanta ben altri 8 autori (Ariana Grande, Victoria Monét, Tayla Parx, Njomza Vitia, Kimberly Krysiuk, Tommy Brown, Michael Foster e Charles Anderson). Ma la notizia curiosa è che il brano, anche questa settimana alla numero 1 della Billboard Hot 100, concederà ben 90% dei diritti d’autore solamente a Rodgers e Hammerstein (entrambi scomparsi) nonostante le variazioni del testo.

Come riportato dal New York Times, l’accordo per “7 Rings” è stato deciso poche settimane prima dell’uscita della canzone (a gennaio) quando i rappresentanti per la signora Grande e la sua etichetta, la Republic, hanno portato la canzone completa alla Concord, la compagnia musicale che e è proprietaria del catalogo Rodgers e Hammerstein dal 2017. La Concord ha richiesto il 90 percento sul pezzo di Ariana e i suoi rappresentanti hanno accettato senza alcuna ulteriore negoziazione.

La canzone della signora Grande “non esisterebbe nella sua forma attuale se non fosse per “My favorite things””

Questa la dichiarazione di Jake Wisely, capo esecutivo editoriale della Concord, in una recente intervista.

L’accordo prevede che la Concord possa ricavare milioni di dollari dal brano, mentre la signora Grande e i suoi sette co-autori avranno solo una piccola parte di tutto il resto.

Theodore S. Chapin, colui che ha gestito per decenni i diritti d’autore di Rodgers e Hammerstein, ha rivelato di essere stato inizialmente colto alla sprovvista dalla canzone della signora Grande. Ma rapidamente ha visto il suo valore come una reinterpretazione e come un modo per mantenere vivo l’eredità del pezzo originale tra i giovani fan della popstar.

Nonostante la morte dei due autori, la Rodgers and Hammerstein Organization ha già gestito affari simili in passato. Quando Gwen Stefani ha usato dei campionamenti di “Lonely Goatherd” (anche questa da “The Sound of Music”) per una canzone del 2006, “Wind It Up”, Rodgers e Hammerstein hanno ricevuto il 50% dei diritti d’autore, ai tempi.