Home Home Festival 2018, day 1: Alt-J e White Lies danno il via all’evento musicale più atteso dell’anno

Home Festival 2018, day 1: Alt-J e White Lies danno il via all’evento musicale più atteso dell’anno

Il programma completo del giorno 1 (giovedì 30 agosto) dell’Home Festival 2018

pubblicato 30 Agosto 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 19:23

Home Festival 2018 inizia ufficialmente il 30 agosto, con il Day 1 e l’alternative rock degli Alt-J: la band inglese composta da Joe Newman, Gus Unger Hamilton e Thom Green, ha vinto il prestigioso Mercury Prize per l’album di debutto An Awesome Wave del 2012. Dopo This is all yours (2014), gli Alt-J l’anno scorso hanno pubblicato Relaxer, il terzo album, da otto tracce di 40 minuti concisi che come affermano gli stessi artisti, sono un viaggio mentale, dal mood quasi trippy. Di scena ancheil post punk dei White Lies. Dopo il successo del disco d’esordio To Lose My Life del 2009, il cui singolo ha conquistato la prima posizione in Uk per vendite, nel 2016 arriva Friends, che è entrato subito in Top 20 in Europa.

Ci sono anche le sonorità alternative rock dei The Wombats, il trio di Liverpool fresco del nuovo album Beautiful People Will Ruin Your Life (febbraio 2018) prodotto da Mark Crew di Bastille, Rag’n’Bone Man e Catherine Marks dei Wolf Alice. Il nuovo album arriva a distanza di tre anni da Glitterbug, entrato nella top 5 dei dischi più venduti del Regno Unito e con oltre 200 milioni di stream. Al cartellone artistico si aggiungono i Django Django impegnati a promuovere Marble Skies, la loro terza fatica discografica fatta di armonie vocali anni Sessanta e ritmica elettronica e Floating Points, il dj inglese e registra, all’anagrafe Sam Shepherd tra i guru della nuova scena dance elettronica e co-fondatore dell’etichetta discografica Eglo Records che farà ballare tutto il popolo dell’HF.

Presenti Nic Cester & the Milano Elettrica, Nic Cester cantante dei Jet e una delle voci più potenti del rock, dopo anni di silenzio è tornato con “Sugar Rush”, il suo primo album solista, accolto con entusiasmo da critica e pubblico. Mentre in studio il disco è stato suonato dai Calibro 35, dal vivo Nic Cester è accompagnato da The Milano Elettrica, super band tutta italiana di nove elementi con due batterie e una sezione di fiati di cui fanno parte anche Sergio Carnevale (Bluvertigo), Daniel Plentz (Selton), Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Roberto Dragonetti e Raffaele Scogna.

Fa tappa a Treviso anche George Fitzgerald impegnato in tour per l’Europa per presentare “All That Must Be” il nuovo album uscito lo scorso marzo, scritto durante un periodo di grande cambiamento della sua vita, la paternità, lo sradicarsi e ricominciare da capo. A tutto pop coi Canova, la giovane band milanese che, nel giro di un anno, si è fatta conoscere grazie alla sua musica sincera, ironica e mai banale e ad un lungo tour di 113 concerti che li ha portati a girare tutta la penisola, registrando quasi sempre il sold out. Il loro album d’esordio “Avete ragione tutti” ha superato i 12 milioni di ascolti grazie al successo dei singoli “Expo”, “Vita Sociale” e “Manzarek” che hanno consacrato la giovane band milanese come uno degli esordi più rumorosi degli ultimi anni.

Coma_Cose un duo per la musica e una coppia nella vita, con l’ultimo singolo “Post Concerto” sono arrivati quasi a duecentomila visualizzazioni, le date live si susseguono e il tour estivo approda a casa, per cantare tutti in coro “Io rimango fino a quando non accendono le luci e i bicchieri abbandonati sanno come ci si sente ad essere come diamanti invisibili alla gente”.

Selton tornano all’HF per presentare il loro quinto album “Manifesto Tropicale”, l’ultima fatica discografica della formazione composta da Ramiro, Daniel ed Eduardo e che segna il loro ingresso nel roster Universal. Mescolano con un gusto incredibile l’indie pop ai ritmi della loro patria, il Brasile. I loro numerosissimi e travolgenti live e le collaborazioni (da Jannacci ai Soliti Idioti fino a Daniele Silvestri e Fabio Volo), oltre ad una carriera in crescita esponenziale anche in Sud America, fanno di questa band una delle più interessanti del panorama italiano.

Seguono Lemandorle, il duo di producer e dj nato in coda sulla Salerno-Reggio Calabria esordisce nell’estate del 2016 con “Le Ragazze” che conquista a sorpresa airplay radiofonico. La formula vincente si ripete con i singoli “Ti amo il venerdì sera”, “San Junipero”, e “Le 4” macinando milioni di ascolti a fianco di un’intensa attività live arrivando a HF in attesa della pubblicazione del loro primo album per INRI/SONY.

Arriva HÅN, la cantautrice nata in Lombardia ma di spirito Nord Europeo attratta dalle sonorità inglesi e dai suoni anni ‘80. La sua musica lascia trasparire uno spirito giovanile, nonostante faccia leva sulla nostalgia del passato; con lei CRLN, altra giovane cantautrice dal sound internazionale, che mischia elementi presi dall’indie pop, il soul e l’elettronica.

Presente a questo ricco Day1 anche l’irresistibile Bruno Belissimo il producer italo-canadese che torna live con “Ghetto Falsetto” il nuovo album che dopo aver fatto ballare il SXSW ora riaccende la mirror ball sul palco dell’Home Festival. Con lui Damien McFly, l’eclettico musicista che ha costruito il suo sound ri-arrangiando in chiave folk-pop successi contemporanei della scena pop internazionale, torna a Home Festival per presentare il suo nuovo album, anticipato dal singolo “Leap”.

E ancora, The André la misteriosa chitarra e voce ispirata a De Andrè che crea la versione “cantautorale” delle hit della scena indie e trap italiana, come “Habibi” di Ghali, “Rockstar” di Sfera Ebbasta, “Cono Gelato” della DPG o “Faccio un casino” di Coez; Sem&Stènn il duo scoperto da X Factor, dopo l’uscita del loro album di inediti “Offbeat” che contiene il singolo con il loro coach Manuel Agnelli, “Baby Run”; Altre di B, la band bolognese che, dopo aver suonato in giro per tutto il mondo, porta a Treviso il suo ultimo album “Miranda!”. Vettori, il cantautore con il synth che gioca in casa, trevigiano di nascita con sonorità internazionali, è in studio per un nuovo progetto… chissà che non darà qualche anteprima proprio al pubblico di HF e Sara Ammendolia, in arte Her Skin, che, dopo aver condiviso il palco con artisti del calibro di Zen Cirucs, Motta e Kele Okereke (Bloc Party), nel 2018 pubblica per Wwnbb il suo primo album “Find a Place to Sleep” anticipato dal singolo “Cut Out the Flowers”.

Si aggiungono anche Dead Vision, TCBF, Soundsystem, Fuori Forma, w/ Houxy + Kanta + Andrew Sprint + Richard&Me + Lost Minds e IfiglidiChecco.

Home Festival è un evento che prima di tutto ama i grandi live e che si sviluppa su un’area di circa centomila metri quadri. Ha registrato, con gli anni, risultati straordinari: 27.000 nel 2010, 55.000 nel 2011, 85.000 nel 2012, 107.000 nel 2013 (ultimo anno nel quale il festival è stato gratuito), 70.000 nel 2014 (ingresso 5 euro), 80.000 nel 2015 (ingresso 15 euro, provenienti da sei nazioni diverse), 88.000 nel 2016 (ingresso 22 euro) e presenze similari l’anno successivo, nonostante l’annullamento di una data per maltempo.

Parliamo di un festival con otto palchi, centinaia di show tra live, dj set e presentazioni di libri e dibattiti culturali, ben cinquecento volontari coinvolti e oltre novanta aziende che lavorano dalla logistica al food. L’intrattenimento si è tradotto dal 2010 ad oggi in oltre mille show (ai quali si arriva anche dopo decine di eventi della “Road to Home Festival” durante l’anno) per una media di oltre cinquanta ore di musica nei giorni del Festival.