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Patty Pravo | In arte Patty | Il sereno ritratto di una ‘normalissima’ leggenda della musica

In arte Patty, Patty Pravo protagonista dello speciale in onda su Rai 3 dalle 21.15 di lunedì 30 aprile 2018.

pubblicato 30 Aprile 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 17:51

In arte Patty è lo speciale andato in onda questa sera, alle 21,15 circa, su Rai Tre, ovviamente incentrato sulla vita e la carriera della cantante. E il programma ha portato luce nel mondo dell’artista, molto più semplice e meno irraggiungibile di quanto possa, a prima vista, sembrare. Patty ama ridere, ironizzare, rivelarsi e ammette il successo senza mai autocelebrarsi ma, anzi, riportando le semplice realtà dei fatti. Semplice per lei, immensa per noi che la ammiriamo e ascoltiamo da decenni.

L’immagine del personaggio trasgressivo si unisce alla serenità di una donna che ammette, senza alcun divismo, di essere tranquilla con se stessa (eccezion fatta per qualche casino “umano” che tutti noi facciamo), che non ama ricordare e che spiazza con riflessioni che tendono a minimizzare qualsiasi orpello da frase fatta (“La verità? E’ una povera cosa…).

Patty Pravo è semplicemente una delle poche leggende che continuano a resistere nel corso degli anni e diventare già immortali ed eterne. Essere camaleontica, sempre avanti rispetto ai tempi, pronta continuamente a mutare e mettersi alla prova sono i suoi punti di forza. Nulla studiato a tavolino, nessuna intenzione di programmare o agguantare un successo con mosse e tattiche. Patty è così, una che non ama la competizione, che va a Sanremo per portare una bella canzone, che si emoziona, parla del suo passato con assoluta naturalezza.

E’ stata e sarà per sempre la ragazza del Piper, Arte, musica e talento nel Dna, inclusi.

  • 21.13

    In Arte Patty, lo speciale in onda in prima serata su Rai 3.

  • 21.17

    Inizia lo speciale di una donna che divide (tra opinioni e commenti sparsi degli intervistati). Per Barbareschi eterea e leggera. Per altri “odiosa”.

  • 21.20

    Tutto è iniziato a Londra, nel 1966. “La bambola” è esplosa nel 1968. Dalla silenziosa Venezia all’Inghilterra. “Mi ci sono trovata benissimo, è nel mio animo Londra, mi piacciono gli inglesi…”

  • 21.22

    100 Club. Il locale ha più di 50 anni. Qui sono nati anche i Sex Pistols. Ha conosciuto i Rolling Stones e ha conosciuto i Pink Floyd proprio in quel locale (e anche al Piper).

  • 21.27

    Vediamo parte di una sua esibizione ad Adesso musica. A Roma e in Italia ha portato una grande apertura (si è tagliati i capelli nel periodo Sex Pistols). Nel 1978 ecco come si è presentata da Pippo Baudo per “Pensiero stupendo”.

  • 21.28

    Non ama vivere in branco, ama la solitudine… ammette. SI sono spostati a Roma, giro per Piazza del Popolo. Ricorda la sua lunga amicizia con Mario Schifano.

  • 21.31

    Prove del concerto per Montecatini. Si parla di collaborazioni. Sangiorgi le ha scritto due canzoni “perché la ispirava”. Ascoltiamo la bellissima “A parte te”. Lui”: Tutto non ti sembra vero, ancora non mi sembra vero…” In concerto fa un omaggio a Marlene Dietrich.

  • 21.35

    Renzo Arbore ricorda i tempi del Piper e dell’incontro con Patty Pravo, sul palco mentre ballava. E’ il 1967.

  • 21.38

    La Roma degli anni 60? “Camminavo scalza, ai tempi, ti dico solo questo”. Ragazzo triste, è il 1967. Da ragazza voleva diventare direttrice d’orchestra. “Ma quando sono salita sul palco mi sono trovata comoda” ammette.

  • 21.42

    Boncompagni era “buffissimo” lo ricorda con affetto, Patty. “Gli uomini me li fumo come sigarette”, come non ricorda questa frase provocante della cantante? E’ nata diva, la sensazione di queste immagini e ricordi.

  • 21.43

    Scena dell’esibizione di “La bambola”. Che cult, ragazzi.

  • 21.45

    Patty ricorda “Tutt’al più”, l’altro brano di successo, completamente diversa dal precedente brano ascoltato.

  • 21.51

    Totò la volle in una suo film citando anche il Piper. Patty: “Sì, sì, troppo carino!”. Si passa a “Se perdo te” del 1967. Un altro classico della sua discografia.

  • 21.54

    “Patty è una delle divine a livello europeo. Lady Gaga è una Patty Pravo 2.0” riflette Nina Zilli. Madonna l’ha studiata? “Non ci credo ma credo sia vero” ride la Pravo.

  • 21.58

    Sangiorgi: “Lei è la donna in assoluta, qualsiasi sua canzone non era solo femminile, è una bellezza quasi senza genere che appassiona il mondo”. Patty: “A volte ho bisogno di staccare, un periodo di solitudine”. Tra le pause… tre mesi nel deserto, in passato.

  • 21.58

    Patty ha anche inciso dei brani in cinese.

  • 22.00

    Negli anni 70 la Francia l’abbraccia.

  • 22.02

    Si accenna agli amori passati e Patty assicura: “Adesso non sono fidanzata!” assicura.

  • 22.05

    “Pazza idea nessuno la voleva perché la riteneva troppo complicata” confessa la cantante. Sembra assurdo, oggi, ascoltare questo retroscena. “Anche per quella avevo ragione io!” ammette Patty. A un certo punto, la cantante ha spezzato i contratti che la legavano perché non si sentiva libera di esprimersi.

  • 22.07

    Renzo Arbore:” Nicoletta fece le prime canzoni “avanti”, canzoni per il pubbicco che non voleva più La Bambola. E propose Pensiero stupendo, difficile da promuovere, ai tempi”.

  • 22.09

    Un mattino si sposta a Roma con amici, non erano ancora andati a dormire. Arrivano all’RCA. Pensiero stupendo è nato in quella mattina “buona la prima”.

  • 22.11

    Dopo il successo di Pensiero Stupendo, lei se ne va in America “perché stanca”. E’ venuto Bibi Ballandi a riprenderla.

  • 22.13

    Il rapporto con Sanremo: “C’è sempre il premio della critica, di questo e quell’altro… non sono una persona che ha competizione, vado lì e canto perché mi piace portare un pezzo di un certo tipo”.

  • 22.16

    “Non ho vinto con Dimmi che non vuoi morire…” ricorda quando le fanno presente che non ha vinto con “La spada nel cuore”. Pavarotti? “Era un gigante pieno di energia positiva”.

  • 22.19

    “Essere così camaleontica è l’ingrediente segreto di ogni vero grande artista” sottolinea Nina Zilli. Anarchia totale artistica. Sangiorgi: “E’ la storia e il futuro della musica”. Le immagini mostrano la cantante a Venezia dove ha vissuto anni importanti della sua vita. “Mi sono rimasti pochi amici qui…” ammette la cantante.

  • 22.25

    Patty ha conosciuto Lucio mentre suonava con i Flippers.

  • 22.27

    A Venezia associa anche il silenzio: “Ma bisogna camminare di notte…” afferma. Da piccola giocava a pallone, ricorda. Non ha più voluto far ginnastica con le ragazze ma con i ragazzi e ha insistito per fare il portiere. Poi si è presa una pallonata e ha smesso. Amo.

  • 22.33

    “A Piazza San Marco ho fatto il mio concerto, un freddo da morire!”

  • 22.37

    Si torna al momento delle prove del concerto a teatro a “La fenice”. Dice di non esserci mai molto stata in concerto, in quel luogo.

  • 22.44

    “Mia nonna è straordinaria, per me esiste sempre, sono convinta che lei sapesse già tutto ancora prima che nascessi”. Una donna completamente libera e aventi nel tempo. E’ proprio lei che le ha fatto amare la musica.

  • 22.48

    “La musica nera bisogna rimetterla a scuola e nei conservatori”. Nina Simone, poi è un altro suo punto di riferimento. Nina:” E’ stata un modello un po’ di tutto per me e anche la stessa passione per Nina Simone della quale ho preso anche il nome d’arte”.

  • 22.53

    La madre di Patty aveva solo 19 anni. “Tutta la sua famiglia si è trasferita nel Sud America. Si è innamorata del padre incrociandosi solo in uno specchio, guardandosi negli occhi”.

  • 22.56

    Anni dopo, Patty, quando aveva già successo, aveva preso un anno sabbatico, conoscendo e scoprendo, così, sua madre:” E la sua vita che non è stata assolutamente facile”.

  • 22.59

    “Abbiamo deciso che io sono la parte femminile di Vasco, lui la mia parte maschile”. Queste le parole nel ricordare della sua performance di “E dimmi che non vuoi morire” presentato a Sanremo.

  • 23.02

    “Ti piace ricordare?” “Non me ne può fregare di meno”. Patty, quanta stima.

  • 23.07

    “Il fuoco che hai da dove arriva?” “Dalla mia tranquillità, dentro sono molto tranquilla e sereno. Poi ogni tanto faccio casino ma ci sta”.

  • 23.09

    “La verità qual è? “La verità, una povera cosa…” Finisce così lo speciale “In arte Patty”.

In Arte Patty, lo speciale dedicato a Patty Pravo su Rai3

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Appuntamento imperdibile per i fan di Patty Pravo, questa sera, 30 aprile 2018, su Rai 3, dalle 21.15 circa.

Centodieci milioni di dischi venduti, nove partecipazioni al Festival di Sanremo, premi nazionale e internazionali, un’icona della musica italiana, una donna dalla carriera e dalla vita straordinaria: Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo.

In arte Patty | Anticipazioni

“In arte Patty Pravo” è una prima serata speciale, in onda lunedì 30 aprile alle 21.15, dedicata da Rai3 alla “ragazza del Piper” per celebrare gli oltre cinque decenni della sua carriera. Giovanissima, già nel 1966 divenne un punto di riferimento per le giovani generazioni di allora, pronta a stravolgere tutti i canoni dell’interprete femminile del tempo. Il programma poggia su diversi filoni narrativi e supporti video. Innanzitutto l’intervista tra la protagonista e il conduttore della serata, nonché suo amico, Pino Strabioli. I due si incontrano seguendo le tappe della nuova tournée italiana di Patty Pravo: tra Roma e Venezia. E non solo: si spingono fino a Londra alla ricerca delle radici artistiche della protagonista. A Strabioli, la celebre artista si confida, racconta la sua infanzia, la sua famiglia, i suoi amori, i suoi dolori, le sue fonti di ispirazione, il senso vero delle sue scelte artistiche. E poi i grandi momenti che hanno scandito la sua carriera. Un’intervista intensa e inedita della grande diva italiana, attraverso la quale si ripercorre anche un pezzo di storia del nostro Paese. Quindi il ricchissimo repertorio Rai fatto di interviste, canzoni e videoclip; i live e le prove dei suoi ultimi concerti; le interviste ai fan, che raccontano un pezzo del suo mondo; le testimonianze infine dei colleghi che la amano e quelle degli artisti che ne seguono l’esempio: da Renzo Arbore a Giuliano Sangiorgi, da Emis Killa a Barbara Alberti…

In arte Patty | Dove seguire la diretta

E’ possibile seguire lo speciale “In arte Patty” su Rai 3 dalle 21,15 circa e in streaming sul sito Raiplay.it

Su Soundsblog, dalle 21.15 circa, il liveblogging del programma. Vi aspettiamo!