Home X Factor 2017, Gabriele Esposito a Blogo: “Avrei voluto il Tilt, è il pubblico che compra i dischi. Fedez? Come un fratello maggiore” E su Rita…

X Factor 2017, Gabriele Esposito a Blogo: “Avrei voluto il Tilt, è il pubblico che compra i dischi. Fedez? Come un fratello maggiore” E su Rita…

X Factor 11, Gabriele Esposito si racconta a Blogo dopo la sua eliminazione nella quinta puntata del talent show.

pubblicato 24 Novembre 2017 aggiornato 16 Ottobre 2020 14:42

Nella quinta puntata dedicata ai live di X Factor 11, andata in onda ieri sera su Sky Uno, c’è stato l’ultimo scontro tra Gabriele Esposito e Rita Bellanza. Tra i due -il primo del team di Fedez e la seconda nella squadra di Levante- ha avuto la meglio Rita: così Gabriele ha abbandonato la competizione, dopo essere comunque riuscito a presentare il suo inedito, Limits. Fino all’ultimo, il rapper giudice aveva invocato il Tilt ma i colleghi hanno deciso di scegliere loro chi eliminare e le scelte di Mara e Manuel sono state determinanti per l’uscita di Gabriele. Ecco le parole del cantante a Blogo, poche ore dopo la sua eliminazione dal talent show.

Ciao Gabriele, domanda classica: il bilancio di questa tua esperienza a X Factor, dopo il No di Arisa nella scorsa edizione?

Sono abbastanza soddisfatto. Lo scopo principale era presentare l’inedito e l’ho fatto, insieme a tutti gli altri. E’ passata anche oggi in radio su Rtl, doppia soddisfazione. Continuerà a passare per una settimana buona e poi, parlando con i direttori, se il pezzo piacerà anche alle altre radio, potranno passarlo. Io credo molto nel mio brano. Parlando del mio percorso a X Factor sono molto contento di aver avuto Fedez come giudice.

Il rapporto con lui come è stato?

Per me Fedez era come un fratello maggiore. Non è per niente come lo fanno uscire in tv, è molto umano, con lui mi sentivo a casa, ci siamo divertiti sempre.

Mi racconti come è nato il tuo inedito, Limits?

Limits l’ho scritto circa un anno fa dopo l’eliminazione di X Factor dell’anno scorso. Ho scritto sia musica che testo e parla di una relazione con una ragazza con cui ci si trova su una linea temporale, sul punto in cui sta per finire una relazione, c’è quel tira e molla. All’inizio aveva una arrangiamento un po’ diverso, poi mi sono scocciato, ho preso la chitarra e ho detto “Adesso la suono come dico io” ed è uscita la versione che esiste adesso. Sono tornato a una formula più sincera, chitarra e voce, come la suonerei io.

Ieri Fedez ha chiesto il Tilt ma i giudici hanno deciso poi di votare liberamente, non accettando la sua richiesta. Cosa ne pensi? Avresti voluto anche tu il Tilt?

Io appoggio totalmente Fedez, non perché è il mio giudice ma perché la penso esattamente come lui. Era la puntata degli inediti, è la gente che deve comprare i dischi, non i giudici. Poi, nel caso di Rita, la stanno forzando troppo, già dalla scorsa puntata. Il pubblico ho visto che è tutto contro, secondo me si doveva andare al Tilt, era inutile continuare a mandare avanti una persona che è quasi “odiata” dal pubblico. Secondo me l’avrebbe danneggiata solo di più, deve uscire deve lavorare. Lei ha una voce bellissima, stupenda, ma è andata a calare nelle esibizioni, ha fatto un po’ un percorso in discesa a X Factor. Il pubblico questo l’ha avvertito e per questo penso che il Tilt avrebbe salvato me.

Fedez ha parlato di logiche, ragionamenti al termine della puntata. Sei d’accordo?

Sì, magari ora avevano la possibilità di eliminare me ma sanno già che Rita alla prossima magari viene votata di meno e viene eliminata alla prossima. Con me era un’incognita la prossima volta, con Rita sanno che al pubblico non sta a molto genio Rita. Sono tutte tattiche per togliersi di mezzo i concorrenti, uno alla volta, per arrivare fino in fondo.

Parliamo di cose belle: prossimi progetti?

Domani solo alla Milano Music Week in corso Garibaldi. Io voglio suonare assolutamente, è questo quello che conta. Ho già dei brani scritti e prodotti, ne sto scrivendo altri per un futuro album. Nel mio futuro c’è solo musica.

Fedez