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Britney Spears, In the zone: curiosità e notizie sull’album pubblicato 14 anni fa

In the zone di Britney Spears: singoli, video, curiosità sull’album uscito il 12 novembre 2003.

pubblicato 12 Novembre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 00:46

Era il 12 novembre 2003 quando usciva, in tutto il mondo, In the zone. Era il quarto disco in studio di Britney Spears, comodamente piazzatosi al primo posto della Billboard 200 con ben 609.000 copie vendute nella prima settimana. Il disco fu trainato dal singolo -inciso insieme a Madonna- Me against the music. In occasione del 14esimo anniversario, ecco una serie di curiosità legate all’album.

– Inizialmente il disco doveva intitolarsi “Get in the Zone” diventato poi “In the zone” perché una frase molto presente nel singolo di lancio del progetto, Me against the music featuring Madonna.

– Toxic ha permesso a Britney Spears di vincere il suo primo Grammy nella categoria “Best Dance Recording”

– Tra i produttori con i quali ha lavorato si annoverano Bloodshy & Avant, R. Kelly, Diddy, Christopher Stewart, Moby, Guy Sigsworth e The Matrix

– La casa discografica, inizialmente, voleva lanciare “Outrageous” come primo singolo dell’album ma Britney li convinse a puntare su Me against the music.

– Me against the music ebbe un ottimo riscontro in Europa ma in America segnò il peggior debutto di sempre per il lead single di Britney Spears, non andando oltre la 35esima posizione in chart.

Me Against the Music

– La canzone è stata scritta dalla Spears, Madonna, Christopher “Tricky” Stewart, Thabiso “Tab” Nikhereanye, Penelope Magnet, Terius Nash and Gary O’Brien.

– In occasione degli MTV Video Music Awards, Britney ha fatto ascoltare la traccia a madonna e le ha chiesto di cantarla insieme a lei.

– E’ arrivata al primo posto della European chart, toccando la vetta in Australia, Danimarca, Ungheria, Irlanda e Spagna.

– E’ stata la prima canzone a entrare nella Billboard Hot 100 con Madonna nel ruolo di “featuring”.

– Il video è stato girato agli Silvercup Studios a Long Island City, New York, e diretto da Paul Hunter.

Toxic

– Secondo singolo estratto da In the zone. E’ stato scritto da Christian Karlsson e Pontus Winnberg (Bloodshy & Avant) insieme a Cathy Dennis e Henrik Jonback.

– Inizialmente la canzone fu offerta a Kylie Minogue da inserire nel suo album Body Language ma la cantante la rifiutò.

– Come secondo pezzo estratto, Britney scelse Toxic invece di “(I Got That) Boom Boom” e “Outrageous”, in lizza.

– Ha vinto un Grammy nella categoria ” Best Dance Recording”.

– Il video è stato diretto da Joseph Kahn (recentemente regista di look what you made me do di Taylor Swift) che aveva già lavorato con Britney per il brano “Stronger”.

– Nella clip Britney è coperta, in alcune scene, solamente da diamanti. Dopo l’incidente di Janet Jackson a seno nudo durante il Super Bowl, Mtv decise di trasmettere il video solamente di notte.

– E’ arrivato al nono posto della Billboard Hot 100.

Everytime

– Secondo Annet Artani, che ha scritto e lavorato alla canzone con Britney, Everytime è l’ideale risposta della popstar a Cry me a river di Justin Timberlake.

– E’ arrivata al 15esimo gradino della Billboard Hot 100.

– Il video mostra Britney circondata e inseguita dai paparazzi mentre fugge via e si rifugia in una stanza d’albergo col fidanzato. I due litigano, Britney si ferisce alla testa nella vasca da bagno. I medici tentano di rianimarla ma non riescono e, nello stesso istante, un bimbo nasce nella stanza accanto dell’ospedale, come segno di reincarnazione.

– Originariamente, la clip prevedeva il suicidio della cantante ma è stato tutto annullato dopo una serie di polemiche e accuse di voler rendere “glamour” il suicidio. Michele Elliott, a capo dell’associazione Kidscape per la protezione e tutela dei minori, tuonò pubblicamente contro il concept: “”Questo è assolutamente scandaloso, totalmente irresponsabile, completamente stupido: se avessi un figlio che segue il suo percorso, lei ne sarebbe sicuramente ritenuta responsabile, a cosa pensa?”.

– Il video è stato diretto da David LaChapelle.

– Alla fine del video, per evitare qualsiasi polemica, Britney riemerge dall’acqua, sorridendo, come a indicare che si era trattato tutto di un sogno o una fantasia.

Outrageous

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– Fu scritto e prodotto da R. Kelly,.

– E’ stato il quarto estratto dall’album. La casa discografica lo avrebbe voluto far uscire come primo o secondo singolo ma Britney puntò su Me against the music e Toxic.

– A giugno 2004 iniziarono le riprese per il video ma la Spears si fece male al ginocchio e dovette subire un intervento. In seguito la clip fu annullata e vennero rilasciati solo pochi secondi che potete vedere qui sopra.

– La canzone fu annunciata come brano della colonna sonora di Catwoman.

– Nella Billboard Hot 100 non andrà oltre il 79esimo gradino.

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