Home Niccolò Fabi all’Anfiteatro Romano di Lecce: “Il 3 settembre torno in Puglia per Parole di Lulù”

Niccolò Fabi all’Anfiteatro Romano di Lecce: “Il 3 settembre torno in Puglia per Parole di Lulù”

Parole di Lulù, l’evento benefico in ricordo della figlia scomparsa di Niccolò Fabi, sbarca a Martina Franca (TA) sabato 3 settembre 2016

pubblicato 28 Luglio 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 15:09

“Dopo venticinque anni è una gratificazione immensa poter riempire un Anfiteatro come questo e sentirvi così vicini”. Per Niccolò Fabi Una somma di piccole cose è la fatica tanto Attesa e inaspettata, degno esito di un percorso raggiunto a piccoli passi e con grande umiltà.

Così l’artista è rimasto letteralmente sorpreso dal riuscire a riempire non semplicemente una piazza estiva, ma un Anfiteatro imponente come quello Romano di Lecce, che per il Tour 2016 ha visto file lunghissime all’ingresso per poter accedere alle Gradinate (c’eravamo anche noi di Blogo), con tutti i requisiti di sicurezza del caso.

Per l’artista questo concerto ha assunto un significato simbolico. Non solo, infatti, si era già esibito in passato nel più raccolto Teatro Politeama, ma aveva inciso lo stesso album Ecco proprio a Lecce.

Per questo Fabi ha voluto dedicare al nuovo album, quello della consacrazione assoluta, uno spazio apposito iniziale, cantando tutte di un fiato le prime sei canzoni (ha toccato il picco emozionale nell’esecuzione dal vivo di Una mano sugli occhi).

Da lì al viaggio a ritroso nella sua discografia il passo è stato breve e lo ha visto rispolverare una perla dei suoi inizi musicali, Ostinatamente, sino a una versione inedita di E’ non è. Eppure l’amarcord ha assunto per una volta una percezione non “prevedibile”, agli occhi dei fan storici.

Perché l’artista ha concesso ben due bis, smentendo la tradizione che lo ha sempre visto congedarsi con il suo pezzo più amato, Lasciarsi un giorno a Roma (alla prima nota tutto il pubblico in platea si è tuffato a bordo palco).

Infatti Niccolò ha voluto regalare una versione intimissima del gioiellino poetico che chiude l’ultimo album, Vince chi molla, per poi ancora chiudere definitivamente il concerto con la liberatoria Lontano da me, un inno estivo al viaggio come opportunità introspettiva e a chi crede che “allontanarsi è conoscersi”. Perché “si parte per conoscere il mondo, si torna per conoscere se stessi”, come sentenzia la sempre intensa Oriente. E, alla fine di un concerto di Fabi, ci si conosce davvero un po’ di più.

La bella notizia data dal cantautore, proprio al termine del Concerto a Lecce, è che tornerà presto in Puglia, per la precisione a Martina Franca, dove quest’anno farà tappa la prima edizione itinerante di Parole di Lulù. Trattasi dell’evento benefico da lui organizzato ogni anno in ricordo della figlia scomparsa e che ha visto per i primi anni come sede prescelta il Casale sul Treja (Mazzano Romano). Come sempre la partecipazione è rivolta soprattuto ai bambini e il programma prevede una serie di attività ludiche e ricreative rivolte alle famiglie. Sul sito ufficiale ci sono tutte le informazioni a riguardo.