Home Notizie Graham Candy, Plan A: I sogni si avverano se si è disposti a lavorare sodo per realizzarli [Recensione]

Graham Candy, Plan A: I sogni si avverano se si è disposti a lavorare sodo per realizzarli [Recensione]

Plan A è il nuovo disco di Graham Candy, in uscita il 6 maggio.

pubblicato 3 Maggio 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 17:56

Graham Candy, dalla Nuova Zelanda a Berlino. La sua formazione artistica è partita dalla danza, fino ad arrivare alla recitazione. Poco più che ventenne si esibisce nei musical, è così che scopre il suo talento per il canto. Il giovane neozelandese si trasferisce a Berlino, dove la sua carriera musicale prende il via con She Moves (Far Away), canzone in collaborazione col dj e produttore tedesco Alle Farben. Nel 2014 il singolo ha conquistato la vetta delle classifiche di tutta Europa e raggiunto il disco d’oro in Germania vendendo oltre 170.000 copie. È ora giunto il momento per Graham Candy di lanciare il suo debut album ufficiale, in uscita il 6 maggio per BMG RIGHTS MANAGEMENT (Italy).

Il titolo dell’album è Plan A, il racconto di chi, nella vita, è stato così deciso e determinato nel seguire il suo piano A da non aver bisogno di escogitare un secondo percorso possibile. “I sogni si avverano se si è disposti a lavorare sodo per realizzarli” canta Graham Candy in Back Into It, primo singolo estratto dall’album co-prodotto da Kenneth Harris, chitarrista dei Panic! At The Disco.

Il disco inizia sulle note di pianoforte di Home, per poi prendere ritmi più movimentati e super canticchiabili (Glowing in the Dark, My Wellington, 90 Degrees, la stessa Back Into It), è un attimo immaginarsi su una macchina in viaggio verso l’estate. Le ultime canzoni della tracklist si fanno invece più malinconiche e intime, voce e chitarra acustica, per Broken Heart e Memphis.

Una voce sicuramente riconoscibile su qualsiasi tipo di arrangiamento, quella del giovane Candy, che porterà il suo Plan A in tour europeo fino a fine 2016. Le tappe italiane annunciate sono il 3 giugno al Kimm di Merano per la rassegna Uploadsounds e il 19 ottobre alla Salumeria della Musica di Milano.

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