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Ti lascio una canzone, il duo Cup Music a Blogo: “Il nostro duo continuerà!”

Cup Music a Ti lascio una canzone 2015: leggi l’intervista a Sofia su Blogo.it

pubblicato 16 Ottobre 2015 aggiornato 29 Agosto 2020 01:14

Sofia e Marta sono le due ragazze che formano il duo Cup Music di Ti lascio una canzone. Nessuno strumento musicale per loro, durante l’esibizione, ma solo voce e il ritmo dettato dal suono delle tazze che hanno a disposizione. Concentrazione elevata e grande senso di coordinazione per le due giovani ragazze. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Sofia per conoscerle meglio. Qui sotto trovate domande e risposte.

Com’è nata l’idea del duo Cup Music?

E’ nato per gioco. Io l’ho imparata con una mia amica attraverso alcuni video su YouTube e un giorno, a casa mia, ci siamo dette “Impariamo a suonarla”. Ci siamo messi a studiare e ci siamo riuscite.

La prima canzone che avete imparato a suonare te la ricordi?

Sì, è stata More Than Words degli Extreme.

Pensi che questo genere possa essere visto da alcuni come “troppo moderno” durante il programma? Come hai visto le reazioni del pubblico?

No, è una novità… Noi ci divertiamo, speriamo che le persone riescano a capire quello che facciamo. E’ comunque positiva la reazione.

C’è un momento o un ricordo in particolare che ti viene in mente di Ti lascio una canzone?

Quando siamo entrate in studio per la prima volta perché noi abbiamo immaginato tantissime volte quel momento e quando ci siamo ritrovate a salire i gradini dell’Auditorium pensavamo “E’ vero? Siamo qua, stiamo sognando?”. E’ stato bellissimo.

Il commento dei giudici vi agita, emoziona?

Ovviamente noi speriamo in commenti positivi, finora non ce ne sono stati di negativi, speriamo di continuare così.

Suonate anche strumenti, vero?

Sì, io il pianoforte da 5 anni e anche Marta sta iniziando a suonarlo.

Fra un anno ti piacerebbe continuare con la Cup Music?

Vogliamo continuare a studiare, puntiamo all’originalità. Non abbiamo ancora le idee chiare, stiamo studiando, il duo continua e ci divertiamo.

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