Home Laura Pausini: “Passare in radio conta solo per le discografiche, che stanno per chiudere”

Laura Pausini: “Passare in radio conta solo per le discografiche, che stanno per chiudere”

Laura Pausini critica nei confronti di radio e case discografiche.

pubblicato 20 Agosto 2015 aggiornato 15 Ottobre 2020 14:19

Laura Pausini sulla sua pagina Facebook ufficiale ha espresso il suo punto di vista riguardo al rapporto tra radio, cantanti e brani. L’artista italiana più famosa al mondo, a proposito di Troppo tempo, pezzo scritto per lei da Ivano Fossati, ha spiegato:

Quello che passa in radio lo decidono le radio… secondo loro “Troppo Tempo” non era radiofonica.

La Pausini ha poi proseguito asserendo che ormai il passaggio in radio è ritenuto fondamentale soltanto dalle case discografiche, mentre per gli artisti conta relativamente:

Non passare in radio non significa molto per alcuni cantanti. Alcuni non si sentono mai e riempiono gli stadi. Ognuno ha il suo pubblico. C’è gente che è prima in classifica in radio e non riesce a riempire un teatro… non significa nulla. (…) Le case discografiche se la fanno sotto, rischiano di chiudere da un momento all’altro, si aggrappano all’unica cosa che possono, purtroppo, il passaggio in radio, ma alcune canzoni meravigliose non fanno Zum Zum Zum e in radio non passano con facilità

Laura ha definito brani come Limpido, Benvenuto e Non c’è “radio friendly“, mentre ha notato che pezzi comunque di successo come Vivimi, Invece no, Non ho mai smesso, Incancellabile, In assenza di te non siano “mai entrati nei primi 10 in classifica radiofonica“.

Infine, ha rivelato un aneddoto concernente Inedito, il brano interpretato in duetto con Gianna Nannini:

Allora il mio capo warner mi disse che Inedito era una canzone orrenda e si era opposto. e io l’ho messa comunque nel disco perché la amo, ma non me l’hanno fatta diventare singolo. assurdo.

Laura Pausini