Home Notizie My Awesome Mixtape: Andrea Mancin, “la critica ai Verdena” e le citazioni su Rolling Stone e XL

My Awesome Mixtape: Andrea Mancin, “la critica ai Verdena” e le citazioni su Rolling Stone e XL

Ci siamo lasciati a metà dicembre con l’annuncio di un nuovo album in preparazione per i Verdena. Il fatto che il loro Myspace e il sito ufficiale siano fermi con gli aggiornamenti mi dà da pensare che ci si stiano lavorando su. Ricordate l’articolo? L’annuncio ha portato con sé una critica i cui strascichi ce

di aleali
pubblicato 7 Febbraio 2008 aggiornato 31 Agosto 2020 23:12

Ci siamo lasciati a metà dicembre con l’annuncio di un nuovo album in preparazione per i Verdena. Il fatto che il loro Myspace e il sito ufficiale siano fermi con gli aggiornamenti mi dà da pensare che ci si stiano lavorando su. Ricordate l’articolo? L’annuncio ha portato con sé una critica i cui strascichi ce li portiamo dietro fino ad oggi.

In quell’occasione (leggete fino al fondo per capire dove voglio andare a parare) abbiamo riportato un interessante intervento di Andrea Mancin degli “My Awesome Mixtape” che si lamentava dell’eccessivo spazio dato in Italia a una cerchia ristretta di pochi gruppi, concentrando l’attenzione sui soliti noti.

Nulla di male. Pare che i fan dei Verdena dopo il nostro intervento con una eco maggiore del bel blog Squareplaza si siano scagliati contro Andrea, che qualche giorno fa al nostro post risponde così:

Ciao a tutti, sono Andrea Mancin, e vengo a conoscenza di questo post che mi riguarda solo ora. Quale onore! Sono veramente amareggiato da quello che ho appena letto. Evidentemente quello che volevo dire è stato decontestualizzato e usato contro di me (non capisco a quale scopo). Del resto non credo che basti la critica di uno che non conta niente come me per mettere in crisi un gruppone come i Verdena.


Aggiunge:

Mi sembrava di essere stato chiaro e invece non lo si è mai abbastanza. Spiego, per quanto può contare. Mi è stato chiesto qual’è lo stato di salute della musica in Italia. Con la mia risposta non volevo assolutamente denigrare Verdena (che mi piacciono) o Afterhours (visti mille volte dal vivo), ma piuttosto far riflettere sul fatto che mentre all’estero ogni mese si parla di mille gruppi nuovi, in Italia si parla sempre degli stessi.

Implicita era la domanda: colpa della mancanza di gruppi? O del nostro paese che non si accorge delle nuove realtà? Secondo me la seconda. E lo dico perchè nel mio piccolo faccio parte della scena (per quanto piccola e inutile). La frase “Parlare dei Verdena…” era per rimarcare questo concetto, cioè che da 10 anni sentiamo sempre parlare solamente di questo gruppo e non di nuovi.

Così chiarisce:

Lo si capisce credo, perchè il soggetto della frase è “parlare” e non “Verdena”: non mi sembra di aver detto “i Verdena sono una cosa noiosa”. Evidentemente c’era lo scopo di attaccarmi e ferirmi. Sentirmi dare del figlio di papà da gente che manco sa che faccia ho, lascia il tempo che trova. Chi mi conosce sa che sono tutt’altro che un figlio di papà e sa quanta passione metto nella musica.

Sul discorso Fake P, Canadians ecc, sono miei amici, gli voglio bene e mi piacciono musicalmente. perchè non parlarne se ne ho la possibilità? E’ ovvio che non sono al livello dei Verdena, ma come (esempio stupidissimo) i Fanfarlo non sono al livello degli Arcade Fire. Non dovremmo parlare dei Fanfarlo solo perchè ci sono gli Arcade Fire che sono migliori? Non credo.

Spero di aver chiarito almeno parzialmente il mio punto di vista. Chiaro che la responsabilità delle mie affermazioni (che ripeto non mi sembrano offensive) sono mie e di nessun altro (non c’entrano i Juxtabrunch o i My Awesome Mixtape).

A dispetto della sua ultima frase, dopo il chiarimento dovuto che rispettiamo, vorrei poter dire che i My Awesome Mixtape c’entrano invece, a questo punto.

Non so se dire che si è tagliato le gambe da solo prima del dovuto, ma proprio il gruppo di cui fa parte in questi giorni sta godendo di una visibilità enorme per due citazioni importantissime sui due più letti mensili musicali, Rolling Stone e XL, che vi mostriamo a termine del post.

C’è da chiedersi se allora è così vero che i gruppi che valgono hanno poco spazio o se come nel loro caso, la bravura (innegabile) e l’impegno paghi. Con due paginoni con foto e articoli promozionali che farebbero morire di invidia chiunque.

My awesome mixtape - XL

My awesome mixtape - Rolling Stone

Notizie