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Fabi Silvestri Gazzè, Il padrone della festa Tour | Recensione, foto e scaletta Napoli 28 novembre 2014

Il trio al Palapartenope di Napoli per una tappa della loro tournée italiana nei palazzetti.

pubblicato 29 Novembre 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 12:03

Fabi Gazzè Silvestri con il “Il padrone della festa” Tour hanno fatto tappa in quel di Napoli riempendo e animando un Palapartenope gremito..

Si tratta della tournée italiana (dopo quella europea) dei tre musicisti, che prima della tappa nel capoluogo campano li aveva portati a suonare nei palazzetti di Roma, Milano, Padova, Perugia, Rimini.

Tre ore circa di musica. E che musica!

Fabi Silvestri Gazzè – Napoli 28 novembre 2014 | La recensione

Spettacolo e poesia. Due sole parole che racchiudono il senso delle tre ore di buona musica che i tre artisti hanno regalato al loro pubblico campano.
Un grosso cubo bianco stazionava sul palco da prima dell’inizio del concerto: è proprio da quel cubo che tre anime, raffinate e profonde, hanno letteralmente incendiato sul piano emotivo un palazzetto pieno in ogni suo angolo.

Perché di incontro di anime si è trattato: quello tra loro, quando è nato questo progetto di collaborazione, e quello con il pubblico che li segue. Niccolò Fabi, Max Gazzè e Daniele Silvestri hanno dato vita ad uno spettacolo indimenticabile.

Non è soltanto il fan a parlare. Guardare ed ascoltare tre amici che condividevano, e non se lo dividevano meramente, il palco ha fatto davvero tanto bene a tutti. La musica dell’uno ha sposato i testi e la voce dell’altro in un matrimonio tra i più riusciti della scena musicale italiana degli ultimi anni. E nonostante le ore di attesa in fila, la stanchezza e il caldo, quando tutto è cominciato la sensazione era quella di essere felici dove si era, di non voler stare proprio da nessun’altra parte che non fosse lì in quel momento. Perché quello che si stava ascoltando era qualcosa di unico.

Perché la poesia, la loro, ieri è diventata qualcosa di tangibile: quando Niccolò si è emozionato cantando Mentre Dormi di Max tutto il pubblico ha vissuto sulla propria pelle (d’oca) quel brivido e gli occhi lucidi non erano certo dovuti alle luci!

Tre artisti eclettici e completi, quelli visti ieri: parolieri, musicisti, cantanti eccezionali, ma anche straordinari performer! Pochi, infatti, i momenti in cui sono stati fermi davanti all’asta del microfono: hanno anche ballato e dato luogo a molti momenti di spettacolo come quello del ring sulle note de “L’avversario” con Fabi e Gazzè a “suonarsele” e Silvestri a moderare con la solita ironia, anche musicale! E quella timidezza e riservatezza, cifra stilistica comune ai tre, si è trasformata in divertimento e generosità.

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Notevole anche la band di professionisti che ha accompagnato il trio: Adriano Viterbini e Roberto Angelini (chitarre e slide), il polistrumentista Dedo, aka Massimo De Domenico, Gianluca Misiti (tastiere), Piero Monterisi (batteria), Josè Ramon Caraballo Armas (percussioni e tromba). Menzione speciale per il percussionista Ramon Caraballo Armas che ha portato le sue sonorità cubane e coinvolto i colleghi in una versione inedita di “Corazon espinado” di Santana che ha fatto ballare tutti.

Due i momenti di riflessione, scevra da qualunque retorica: quando hanno presentato Medici con l’Africa CUAMM, l’ONG che li accompagna nel tour e che opera in Africa ed è all’origine de Il padrone della festa.
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E la proiezione de “La preghiera del clown” di Totò recitata come omaggio da Valerio Mastandrea (amico dei 3) è servita da assist a Niccolò per sottolineare quanto la bellezza di due città come Roma e Napoli debba tenersi lontana da qualunque forma di rivalità ed antagonismo.

fabi gazze silvestri preghiera del clown

Grazie ragazzi!

Fabi Gazzè Silvestri – Napoli 28 novembre 2014 | La scaletta

Una lunga scaletta di successi che ha accontentato praticamente tutti: i pezzi cantati a tre voci de Il padrone della festa e i successi personali dei tre artisti, comunque riarrangiati con la partecipazione degli altri due colleghi. D’impatto la scenografia di chiusura sulle note del brano che dà il titolo all’album.

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Alzo le mani
Occhi da orientale
Una buona idea
Il timido ubriaco
A bocca chiusa
Il solito sesso
E’ non è
Come mi pare
Vento d’estate
Il mio nemico
L’avversario
– Annina mia VS Rosso
– L’uomo più furbo VS Dica VS Le cose che abbiamo in comune
L’amore non esiste
Life is sweet
Mentre dormi
Costruire
L’autostrada
Corazon espinado
Capelli
Cara Valentina
Negozio di antiquariato
Testardo
Favola di Adamo ed Eva
Lasciarsi un giorno a Roma
Salirò
Sornione
Una musica può fare
Gino e l’alfetta
Sotto casa
Il padrone della festa

Fabi Gazzè Silvestri – Napoli 28 novembre 2014 | Photogallery

Fabi Gazzè Silvestri @ Napoli

Fabi Gazzè Silvestri @ Napoli