Home Anathema in concerto a Milano: foto, video e commenti dall’Alcatraz – 6 Ottobre 2014

Anathema in concerto a Milano: foto, video e commenti dall’Alcatraz – 6 Ottobre 2014

Un concerto fuori dal comune ma al contempo un po’ freddo: le opinioni dei fan della band inglese come sempre si spaccano… ecco com’è andato lo show di Milano.

pubblicato 11 Ottobre 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 13:44

Qualcosa è cambiato, per non dire molto, nell’ingranaggio Anathema, innanzitutto perché se mentre in passato la nostra penisola era abituata a passaggi di almeno tre date per volta, oggi gli anglosassoni costringono il pubblico italiano ad un ulteriore sforzo per partecipare all’unica data nostrana presso l’Alcatraz meneghino. Tra i mutamenti in corso, ovviamente, c’è quello stilistico, che porta inevitabilmente alla perdita di vecchi fan e alla conquista di altri. Parecchi altri dato che, anche se si suona sul palco piccolo, lo spazio a disposizione è quasi del tutto occupato.
Ecco com’è andato lo show, nelle parole e foto di Eugenio Crippa.

In apertura troviamo gli austriaci Mother’s Cake, un trio dedito ad un funky/hard rock decisamente coinvolgente, la cui unica pecca è quella di cozzare stilisticamente non poco con gli headliner. Nulla che dei timpani musicalmente aperti non possano apprezzare comunque, e noi stessi vi invitiamo a visitare la loro pagina su bandcamp per poter ascoltare interamente il loro unico full-length ed un album dal vivo assolutamente godibile, in cui brani già complessi vengono ulteriormente dilatati.

Fermo restando che essere obiettivi parlando di musica è sostanzialmente una mission: impossible, con gli Anathema lo è ancora di più. Il motivo è semplice: il legame che stringe la band di Liverpool ai propri fan è decisamente fuori dal comune, perciò non solo l’attesa di materiale fresco è sempre spasmodica, ma ogni volta che all’ascolto dei nuovi brani il tenero cuoricino dei sostenitori non sussulta come si vorrebbe poco basta a farne una tragedia di proporzioni bibliche. Ora, l’evoluzione musicale degli Anathema è fin troppo lunga e complessa, né questa è la sede in cui analizzarla, ma al di là delle singole preferenze il dato obiettivo, a fine serata, è che il sestetto pare almeno per il momento aver messo da parte quasi integralmente i primi 15 anni di carriera, per concentrarsi su un nuovo corso a tratti imprevedibile.

Nonostante il cantante Vincent Cavanagh abbia affermato dal palco che quello milanese è stato, sino a quel momento, il suo concerto preferito del tour, raramente si sono visti gli Anathema, quel 6 ottobre scorso, anche solo sfiorare il livello di coinvolgimento dei loro ultimi passaggi italiani. Vinnie pare molto più sulle sue, e la sua voce talvolta non emerge sopra la base strumentale offerta dai compagni. Il fratello Danny, che resta sempre e comunque principale compositore, ci prova un po’ di più, avvicinandosi al pubblico in particolare durante i suoi assoli di chitarra, ma la sua insoddisfazione è palese. Quando si pubblica un nuovo disco è chiaramente impossibile accontentare tutti, ma in concerto è diverso: basterebbe poco, pochissimo, per infilare qua e là qualche classico dei dischi a cavallo tra vecchio e nuovo millennio, e far così contente vecchie e nuove generazioni. Come reagireste se gli AC/DC dal vivo suonassero solo “Hells Bells” come bis, al termine di un’esibizione di soli pezzi da “Black Ice” e “Stiff Upper Lip”?

Lo ribadiamo: siamo di fronte a una band a cui ci si affeziona tanto, e soprattutto con una naturalezza fuori dal comune; è quindi probabile che, a fianco di chi è uscito dall’Alcatraz completamente soddisfatto, vi fossero molti altri che, come raramente accade, si siano allontanati con un briciolo di risentimento. Gli stessi che alla prossima occasione, come con un vecchio amante che non si rinuncia mai a incontrare, vorranno comunque tornare tra le sue braccia per verificare una volta per tutte se i brividi di un tempo siano andati definitivamente perduti.

Ecco le foto del concerto, basta cliccare su una per far partire la gallery, da cui poi si possono ingrandire ulteriormente gli scatti – prima ci sono gli Anathema, in fondo trovate i Mother’s Cake


Anathema foto @ Alcatraz Milano, 6 Ottobre 2014 – photos by Eugenio Crippa

Setlist (Anathema):

The Lost Song – Part 1
The Lost Song – Part 2
Untouchable – Part 1
Untouchable – Part 2
Thin Air
Ariel
The Lost Song – Part 3
Anathema
The Beginning and the End
Universal
Closer
Are You There? (Danny solo)
Firelight
Distant Satellites
A Natural Disaster
Take Shelter
—–
Fragile Dreams

Qualche video ad alta qualità, per farsi un’idea di com’è andato il concerto di Milano…
(su YouTube si trova comunque quasi tutto lo show!)

anathema_live_milano_2014