Home Notizie Jim Morrison assassinato? Marianne Faithfull rivela: “So chi l’ha ucciso”

Jim Morrison assassinato? Marianne Faithfull rivela: “So chi l’ha ucciso”

Jim Morrison è stato ucciso? Marianne Faithfull rivela il nome dell’assassino del frontman dei Doors.

di grazias
pubblicato 6 Agosto 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 15:42

I miti del rock muoiono giovani e diventano leggende. Ci sono delle eccezioni, naturalmente. Basti pensare a Mick Jagger, ormai bisnonno e sempre in perfetta salute nonostante gli eccessi di ieri e, si presume, di oggi. A questa “regola”, però, non è sfuggito Jim Morrison, frontman dei Doors, scomparso nel 1971 a Parigi in circostanze ancora non chiare. Di chiaro c’è solo che la rockstar fu trovata dalla compagna del tempo, Pamela Courson, senza vita nella vasca di casa loro al n. 17 di rue de Beautreillis. I referti medici ufficiali parlarono di arresto cardiaco, ma non fu mai eseguita alcuna autopsia. C’era troppa eroina in circolo per farsi ulteriori domande, probabilmente. Oggi Marianne Faithfull, cantante, amica e amante di Morrison racconta la sua verità: Jim sarebbe stato assassinato. E si sente pronta a rivelare il nome del colpevole.

La donna, classe 1946, racconta come ad uccidere Morrison sia stato Jean de Breteuil, suo compagno di allora nonché rampollo francese di buona famiglia (tanto buona da essere imparentata con De Gaulle) e spacciatore di professione. Si dice che il ragazzo fosse il pusher preferito da Keith Richards. Quel giorno, però, il 3 luglio del 1971, Jean era fatto, talmente fatto da non rendersi nemmeno conto di essere diventato, in un attimo di follia, l’assassino di Jim Morrison:

Jean andò a casa di Morrison e lo uccise. Oddio, sono sicura che sia stato un incidente. Povero bastard0. L’eroina era troppo forte? Sì. E lui morì. E io non seppi nulla su questo argomento. Comunque, alla fine tutti quelli che avevano una relazione con la morte di quel povero ragazzo sono morti anche loro. Tutti tranne me.

E anche il caro vecchio Jean è ormai passato a miglior vita da tempo. Perché la confessione di Marianne, rilasciata alla rivista Mojo proprio in questi giorni, è arrivata così tardi rispetto all’epoca dei fatti? Tenendo conto di come la Faithfull avesse già accennato alla questione in una sua autobiografia data alle stampe nel 1994, non possiamo ignorare anche un altro fatto piuttosto saliente: la cantante è pronta a tornare sulla scena musicale con un nuovo tour e rivelare il nome del presunto assassino di Jim Morrison alla vigilia di questo importante impegno lavorativo, sarebbe una mossa promozionale da urlo per i suoi affari.

Quindi? Dove sta la verità?

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