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“Prodotti a-tipici”, il nuovo album di Piotta (ma amiamo ancora “Supercafone”)

Ritorna Er Piotta, anzi, ormai solo il ribattezzato Piotta (senza “Er”). Dico solo perché la sua “Supercafone” è diventata un vero e proprio fenomeno musicale italiano ancora indimenticato. Nel 1999, quando uscì il video di questo singolo, dopo pochissimo tempo tutti già ballavano il ritornello e cantavano la canzone a memoria. Insomma, un successo con

pubblicato 30 Ottobre 2007 aggiornato 1 Settembre 2020 00:29


Ritorna Er Piotta, anzi, ormai solo il ribattezzato Piotta (senza “Er”). Dico solo perché la sua “Supercafone” è diventata un vero e proprio fenomeno musicale italiano ancora indimenticato. Nel 1999, quando uscì il video di questo singolo, dopo pochissimo tempo tutti già ballavano il ritornello e cantavano la canzone a memoria. Insomma, un successo con tutte le caratteristiche per potersi definire tale. Poi il ritorno nell’underground e una serie di lavori che forse volendo, forse no, non hanno mai più ottenuto lo stesso livello di emersione nel panorama musicale. Certo, molti di noi ricorderanno con piacere anche “La mossa del giaguaro” del 2000 e “La grande onda” del 2002, brani di grande successo. Ma la carriera di Piotta ha avuto a tutti gli effetti poi un percorso meno palesato ma sempre in salita, tra etichetta indipendente propria e collaborazioni di rilievo.

Dopo l’album uscito all’inizio del 2007 dal titolo “Multi Culti”, del quale possiamo ricordare il pezzo non troppo entusiasmante in collaborazione con Caparezza dal titolo “Troppo avanti“, il 23 novembre uscirà un nuovo disco dal titolo “Prodotti a-tipici”, album auto prodotto che nasce con un’idea molto interessante, l’attivazione di collaborazioni con rappresentati dell’hip hop nazionale come Bassi Maestro (milanese), Medrano (veneto), Co’sang e Clementino (napoletani), Bed&Break Funk e Lady B (pugliesi), Turi (calabrese), Othello (siciliano) e i Valentia e Maloscantores (sardi). Insomma, uno sguardo alla variegata scena musicale hip hop italiana che sospetto possa riservare grandi sorprese anche per coloro che non amano particolarmente l’artista romano. A seguire, il video di “Supercafone”.

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