Home Notizie Wu-Tang (posticipato per colpa dei Beatles) e Ghostface vicini alla rottura

Wu-Tang (posticipato per colpa dei Beatles) e Ghostface vicini alla rottura

L’atteso album del collettivo Wu-Tang sarebbe dovuto uscire il 13 di Novembre, celebrando così il terzo anniversario della morte di uno dei suoi membri storici, il mai dimenticato Old Dirty Bastard. Sappiamo però che i Beatles, o meglio, coloro che detengono i diritti di sfruttamento del brano “While my guitar gently weeps” campionato dal gruppo,

pubblicato 17 Ottobre 2007 aggiornato 1 Settembre 2020 00:40


L’atteso album del collettivo Wu-Tang sarebbe dovuto uscire il 13 di Novembre, celebrando così il terzo anniversario della morte di uno dei suoi membri storici, il mai dimenticato Old Dirty Bastard. Sappiamo però che i Beatles, o meglio, coloro che detengono i diritti di sfruttamento del brano “While my guitar gently weeps” campionato dal gruppo, si sono decisi a mettere i bastoni fra le ruote al gruppo di RZA, costringendoli a posticipare l’uscita fino al 4 di dicembre. Oltre al disappunto dei fan, in questi giorni, e per motivi diversi, si è fatta sentire anche la rabbia di Ghostface Killa, che aveva già scelto quella stessa data per far uscire il suo album dal titolo “The Big Dough Rehab”. Guarda caso, con tutti i giorni liberi del calendario a disposizione, qualcuno che ha forte potere decisionale all’interno del gruppo di Staten Island, ha scelto di andare a sovrapporre le release dei due album.

Questo ennesimo sgarbo va visto come il segnale lampante di una crisi conclamata che dovrà presto sfociare in una rottura ufficiale e definitiva. Intervistato da MTV, Ghostface fa sapere di non avercela con i membri ufficiali del gruppo, come Raekwon, Masta Killa, U-God e Genius, ma con una non ben identificata “gerarchia”, che a suo dire starebbe facendo di tutto per fargli posticipare l’uscita del disco. A quest’ora se non si fosse unito al gruppo nei concerti estivi con i “Rage Against The Machine,” l’album sarebbe già completato e pronto per essere distribuito sul mercato. E’ un favore che il rapper ha voluto fare alla band in segno di lealtà e rispetto, ma che evidentemente non è stato ripagato con la stessa moneta. Ad essere sinceri non è stato ripagato affatto!

Ghostface ha dichiarato che i compensi derivanti dai concerti sono sempre arrivati con notevole ritardo, ma quest’ultima volta i soldi non si sarebbero proprio visti, e tutti gli altri membri, come lui, sarebbero arrabbiati a causa di questo problema. Un’altro episodio che ha contribuito al deterioramento dei rapporti è legato all’ingresso dei sopra citati “Rage Against The Machine” nella “Loud records.” L’amministratore delegato Steve Rifkind, nel pianificare il nuovo lavoro della band, avrebbe fatto pressioni a destra e a sinistra per far in modo che il disco di Ghostface non vedesse la luce, per non ostacolare la nuova band nel roaster.

A luglio era uscita una rumor secondo cui Ghost non sarebbe nemmeno apparso su “8 diagrams”, invece a detta dello stesso rapper i suoi featuring saranno presenti in una “manciata di tracce”, pochi, ma a questo punto sempre meglio di niente. Io spero che all’interno del gruppo riescano a risolvere i problemi per tornare ad andare d’amore e d’accordo o perlomeno per trovare un equilibrio che consenta loro di proseguire il sodalizio musicale. Solo il tempo potrà dirci come andrà a finire questa storia, per ora ce li riguardiamo nel video di Triumph, forse il miglior pezzo della loro carriera, tratto da “Wu-tag Forever.”

Notizie