Home Interviste Ruben Mendes a Soundsblog: “Questo disco rappresenta me e il caos che ho dovuto affrontare appena uscito da Amici”

Ruben Mendes a Soundsblog: “Questo disco rappresenta me e il caos che ho dovuto affrontare appena uscito da Amici”

L’intervista a Ruben Mendes per l’uscita del primo album di inediti

pubblicato 21 Gennaio 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 23:24

Esce oggi martedì 21 gennaio 2014 in tutti i negozi di dischi e digital store Ruben (pubblicato e distribuito da Universal Music Italia Srl), il disco d’esordio di Ruben Mendes. A margine della conferenza stampa di presentazione, abbiamo incontrato il giovane interprete per una chiacchierata esplorativa dal suo dopo-Amici:

Quali sono le emozioni per la pubblicazione di questo tuo primo lavoro discografico?

Ancora devo realizzare il tutto. Ce l’ho qui in mano, il cd fisico. E’ una bellissima sensazione, che si prova una volta nella vita. Quella di realizzare il tuo primo cd. Sono abbastanza teso, perché è un’avventura nuova. Ho paura di deludere le aspettative di chi ha creduto in me, di convincere che valgo qualcosa. E’ soltanto l’inizio e aspetto di vedere come è andata.

C’è stato un criterio per la scelta dei brani?

Nella selezione dei pezzi mi ha aiutato tantissimo il mio produttore Tony Pujia e molto fortunatamente ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d’onda esaltando le mie doti r’n’b e gospel e anche, un pò, più pop commerciale, in modo tale che la maggior parte del pubblico possa recepirli facilmente. C’è stata una canzone che ho scelto fortemente, Neve che scioglie il sale.

Pentito di essere uscito da Amici al ridosso del serale anche per quanto riguarda la promozione di questo disco?

Mi sono sentito di seguire le mie emozioni. Se non avessi accettato avrei deluso tantissime persone che inseguivano, come me, quell’offerta. Per la promozione, credo ci si possa rifare grazie a Youtube, Facebook. Ho una grande casa discografica che mi aiuta tantissimo. So che ci sono ancora tanti sacrifici da fare al di fuori. Ora bisogna lavorare, metterci sotto e cercare di farmi un nome.

In questo album, quanto c’è della tua crescita professionale?

Questo disco, caso vuole, che porti il mio nome. Rappresenta me e il caos che ho dovuto affrontare appena uscito da Amici.

Ruben conferenza stampaCome è nato il duetto con Angela Semerano, Un giorno che nasce con te?

Nel periodo in cui ci frequentavamo era nato un certo tipo di rapporto. E avrei voluto proseguire, con lei, anche un certo tipo di discorso artistico. Tutt’oggi sono stracontento perché la reputo una grande artista e la sua partecipazione dà un valore aggiunto al mio disco.

Quanto la tua casa discografica, la Universal Music Italia, crede in te come artista?

La mia casa discografica ha creduto tantissimo in me. E’ sceso a Roma addirittura Alessandro Massara (presidente della Universal, ndb) per farmi firmare il contratto. Mi ha portato sulla retta via e trasformato da cantante allo sbaraglio a professionisti. Uscito da Amici trovi un mondo di lupi tutti desiderosi di fare il cantante. Posso solo ringraziare di aver trovato una casa discografica a cui affidarmi completamente.

Ascoltando i tuoi pezzi, c’è una maggior attenzione al mondo pop melodico. E’ questa la tua strada artistica?

Vado molto a periodi. In questo album ho provato tante sensazioni. Nel mio ipotetico futuro album sicuramente non terrei gli stessi argomenti. Cercherei altri temi e suoni. Sarei pronto, forse, a quel salto in più.

C’è un messaggio nascosto dietro ai versi “Mi faccio largo così tra falsi miti e tv sottovuoto scelgo il mio passato lo rivivo da qui tra racconti, le storie, gli aneddoti su di te” si Neve che scioglie il sale?

E’ un pò lo stereotipo dei giovani che la tv manda in onda in questo periodo. Devi essere figo per fare qualcosa. Devi sudare, sputare sangue, registrare, studiare e avere tanta fortuna.

Controllerai, con un pizzico di timore, la Fimi?

Non ho delle aspettative. Guarderò la Fimi senza troppe ansie.

A chi ti senti di dire grazie?

Devo tanto a Maria De Filippi che ha creduto in me. E’ stata lei a farmi scattare la scintilla ad Italia’s Got Talent e prendere parte a ben due edizioni di Amici. Questo cd porta il suo tocco.

L’ha già ascoltato?

No credo. Mi auguro di vederla presto di persona.

Sarai prossimamente ospite del serale di Amici?

L’ospitata è in programma. Stiamo cercando di incastrare i miei impegni con la redazione del programma.

Hai già prospettive future o sogni nel cassetto da realizzare nel medio – lungo termine? Non so Sanremo, cimentarti con la scrittura dei pezzi o esportare la tua musica all’estero…

Sanremo è il sogno di tutti i cantanti. Per conto mio, a prescindere da tutto, sto iniziando a lavorare al secondo album con mie canzoni perché voglio mettere del mio essere in un prossimo futuro discografico. L’estero? Per ora non c’è nulla di concreto in programma ma non si sa mai dove ti porta la strada della musica.



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