Home Notizie Album belli del 2013 con recensioni pessime di alcuni utenti delusi: dai Daft Punk a David Bowie

Album belli del 2013 con recensioni pessime di alcuni utenti delusi: dai Daft Punk a David Bowie

Non si può piacere a tutti, no?

pubblicato 6 Dicembre 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 01:16

Ci sono album che sono stati applauditi dalla maggior parte della critica. Promossi con buoni voti, giudicati dischi validi e spesso amati anche dal pubblico. Eppure, come in ogni cosa, c’è sempre qualcuno che non è della medesima opinione. E così, ecco alcuni commenti decisamente spietati da parte di alcuni utenti che, no, proprio non hanno digerito il risultato finale.

Vediamone insieme alcuni. Siete concordi con la maggior parte dei commenti o la pensate come loro?

Arctic Monkeys – AM: Il peggior album degli Arctic Monkeys ad oggi, assolutamente spazzatura. E’ un peccato vedere una band decente scivolare così verso il basso

The National – Trouble Will Find Me: È difficile condividere l’opinione della maggioranza degli utenti Ho appena sentito una canzone monotona cantata con voce monotona

Vampire Weekend – Modern Vampires Of the City: Mi è piaciuto molto il primo album dei Vampire Weekend e anche se era più irregolare ho davvero apprezzato i nuovi sounds che stavano esplorando con Contra. Ma questo nuovo disco è proprio butto! La forza dei VW non è mai stato il songwriting, erano sempre più le idee, le influenze interessanti e la produzione convincente. Questo nuovo album mostra davvero i loro limiti. Le canzoni sono noiose, gli accordi palesi e le melodie suonano come già sentite prima da qualche parte. Anche un sacco di pezzi suonano abbastanza fastidiosi

CHVRCHES – The Bones of What You Believe: Questo CD suona come fosse stato registrato su un piccolo registratore portatile nel capannone di qualcuno, la qualità del suono è terribile. L’unico brano decente è il primo e poi sembra che siano a corto di idee. La povera ragazza che canta suona come se qualcuno stesse cercando di strozzarla nella maggior parte del tempo. Un album terribile, Beach House non è questo.

James Blake – Overgrown: Sono completamente portato per la musica sperimentale e ‘difficile’, ma questo proprio non fa per me. L’ho messo su un paio di volte, ma dovevo solo mettere qualcos’altro, mi fa male le orecchie – è da molto tempo che non provavo questa cosa con la musica! Mi ricorda un vincitore precedente del Mercury, Antony and the Johnsons. Deprimente.

Arcade Fire – Reflektor: È tutto terribile. Evitatelo come la peste a meno che non siate di parte e vogliate avere musiche lancinanti nelle orecchie per 75 lunghi minuti di durata.

Kanye West – Yeezus: Stupido, faticosamente preso e riciclato da molte altre fonti, avrei preferito diventare sordo che ascoltare un altro po’ di questa mer*a

Queens Of The Stone Age – …Like Clockwork: Ascoltare questo album è come cercare di andare in bicicletta con una gomma a terra su una collina. Mi è stato consigliato da quasi tutti quelli che conosco con un interesse passeggero nella musica con chitarre. Se questi ragazzi erano in giro nel 1975 forse il loro genere avrebbe avuto una sorta di senso, ma nel 2013 è un po ‘mistificante’…

David Bowie – The Next Day: Sono davvero sorpreso da questo album. Deluso. Sembra ripetitivo, suona noioso, suona dilettante. Suona come un gruppo di annoiate, scoregge di mezza età che cercano di fare un buon album e falliscono. La produzione è orribile, come il fango e melassa. Questo album non vale il vostro tempo o denaro.

Daft Punk – Random Access Memories: Io non scrivo un sacco di recensioni, ma essendo un fan dei Daft Punk ed essendo impaziente per la pubblicazione di questo album, onestamente non riesco a credere quanto questo disco sia brutto. Proprio monotono, noioso, ripetitivo e piuttosto inascoltabile

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Via | Gigwise

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