Home Emma Marrone: “Con Schiena mi sono levata tutte le etichette. La penso come i Depeche Mode”

Emma Marrone: “Con Schiena mi sono levata tutte le etichette. La penso come i Depeche Mode”

L’ex vincitrice di Sanremo ha lanciato lo Schiena Tour a Domenica In, cantando L’amore non mi basta e Amami

pubblicato 27 Ottobre 2013 aggiornato 15 Ottobre 2020 17:45

Emma Marrone è pronta per lo Schiena Tour, che Il 16 novembre parte a Rimini, per poi sbarcare – tra le altre tappe – il 20 novembre al Mediolanum Forum di Assago e il 29 novembre al Palalottomatica di Roma.

La cantante, ospite a Domenica In, ha raccontato quant’è stato importante il suo ultimo album per la sua crescita artistica:

“Avevo già in mente l’immagine di quello che doveva essere questo disco, un disco dove una persona si mette a nudo in tutti i sensi e la voglia principale è quella di levarmi da dosso tutte le etichette che mi sono sentita attaccare e mi sono attaccata anche da sola in questi anni. E la voglia di dire ‘pensate quello che volete, giudicatemi come volete, io sono così’. A darmi dispiacere è quando le persone arrivano a delle conclusioni spicciole sul mio conto, senza conoscere la mia storia e conoscere me. In questo mi aiuta ascoltare un pezzo dei Depeche Mode, Try walking on my shoes, prima di arrivare a una conclusione su me stessa, sulla mia persona, prova a camminare sulle mie scarpe, vediamo dove arrivi”.

L’ex vincitrice di Amici ha ribadito che all’inizio era l’unica a credere di potercela fare:

“Sono andata contro le ragioni della mia famiglia. Quando i miei mi hanno accompagnato ai provini di Amici mia madre mi disse, ‘In mezzo a tutta questa gente vuoi che si accorgano proprio di te?’. Grazie, mamma”.

Alla fine la Marrone è una che preferisce stemperare il suo successo:

“Io amo affrontare le cose in maniera leggera, per me ogni palco ha la stessa dignità. Più pensi che una cosa sia inarrivabile, più lo diventa. Quando ho vinto Sanremo ho pensato all’orgoglio degli occhi di mio padre e della mia mamma. Ero emozionata più a pensare a loro, che al leoncino”.

Ecco un suo gustoso aneddoto sulla notte successiva alla vittoria di Sanremo:

“Torno in albergo alle 5 del mattino, arrivo nella hall e non c’era nessuno. Pensavo che mi avessero preparato una festa in camera. Arrivo in camera, suono, mi apre mia mamma in pigiama e mi fa ‘E tu a quest’ora torni, vattene a dormire’. Mio padre invece delirava nel sonno, tanta era l’emozione che gli era preso un febbrone a 40. Ho passato la notte della vincita di Sanremo a fare i bagnoli di acqua calda a mio padre. La gente pensa ‘vanno a fare i festini, gran divertimenti’. La mattina dopo ho odiato i miei genitori, ho detto ‘Non vi porto mai più'”.

Emma