Home Classifiche Musicali I 10 momenti più imbarazzanti del pop – 4

I 10 momenti più imbarazzanti del pop – 4

Il pop si nutre anche di sventure. La musica a volte passa in secondo piano e di alcuni artisti, più delle canzoni, si ricordano i momenti pirotecnici della loro vita privata, dei loro concerti o delle apparizioni in sede pubblica. Riporterò in 5 brevi post alcuni dei momenti più imbarazzanti del pop internazionale dal 2000

di aleali
pubblicato 22 Agosto 2007 aggiornato 1 Settembre 2020 01:21

Il pop si nutre anche di sventure. La musica a volte passa in secondo piano e di alcuni artisti, più delle canzoni, si ricordano i momenti pirotecnici della loro vita privata, dei loro concerti o delle apparizioni in sede pubblica. Riporterò in 5 brevi post alcuni dei momenti più imbarazzanti del pop internazionale dal 2000 fino ad oggi. Giusto per rimarcare tutto ciò che molti dello show business vorrebbero poter dimenticare (e farci dimenticare) per sempre. I momenti che verranno citati sono in ordine di classifica. Oggi vi presentiamo la quarta e la terza posizione. Per chi non avesse letto ancora le posizioni precedenti, ecco il link che fa per voi.

Quarta posizione: Non c’è cosa peggiore di un playback sgamato, specie se ci si sta esibendo in uno dei palchi più amati dal pubblico americano, quello del Saturday Night Live, e mi piace sottolineare la parola live perché in questo caso è fondamentale. Ashlee Simpson, la sorella minore della più celebre Jessica, si era già esibita con successo in uno dei suoi singoli più celebri, “Pieces of me“. All’inizio dell’esibizione successiva, la poverina si è ritrovata in diffusione la parte cantata della canzone precedente. Risultato? L’errore audio viene sfumato all’istante, la band cerca di recuperare l’errore della regia suonando, mentre l’imbarazzatissima pop star, dopo un breve ed improbabile balletto, lascia il palco in preda allo sconforto. Come se non bastasse, il fattaccio è stato ripreso favolosamente anche in un episodio dei Griffin. Il suo manager ha poi dichiarato che Ashley doveva cantare in playback perché aveva avuto alcuni problemi letteralmente chiamati “di riflusso acido”, che le hanno reso la voce completamente inascoltabile.

Terza posizione: i problemi di playback non li hanno solo le pop star, basti pensare a 50 cent, che nella sue ultima esibizione ai BET Awards potenzialmente spettacolare, con acrobati e ascensori sospesi per aria, si è ritrovato senza base vocale. Per coprire l’imbarazzo di una base rap super elaborata ma senza una voce sotto, ha ben pensato di fare il classico giro amichevole del pubblico, sperando che tutto tornasse presto al suo posto. Dichiarazioni riguardo all’avvenuto? Non è più riuscito a cantare (?) per colpa di uno dei trapezisti.

A seguire, i due video incriminanti dei fattacci narrati quest’oggi.

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